I colloqui sulla Siria promossi dall’Onu a Ginevra

L’inviato delle Nazioni Unite Staffan de Mistura incontra i delegati del governo siriano e di alcuni gruppi ribelli, oltre alle potenze regionali, tra cui la Turchia e l’Iran

Hezbollah contro i ribelli del Fronte al nusra

I miliziani del partito libanese sciita Hezbollah hanno colpito alcune aree controllate dal Fronte al nusra, il gruppo di ribelli siriani legati ad Al Qaeda. Lo ha confermato la tv del gruppo libanese. Hezbollah, che è un alleato storico del presidente siriano Bashar al Assad, aveva annunciato ieri che avrebbe schierato i suoi miliziani al confine tra Siria e Libano per combattere il Fronte al nusra.

I nuovi colloqui di pace sulla Siria riprendono a Ginevra

Riprendono oggi a Ginevra i nuovi colloqui di pace sulla Siria. L’inviato delle Nazioni Unite Staffan de Mistura incontrerà i delegati del governo siriano e di alcuni gruppi ribelli, oltre alle potenze regionali, tra cui la Turchia e l’Iran. Gruppi jihadisti come lo Stato islamico e il Fronte al Nusra non sono stati invitati al tavolo dei negoziati.

I nuovi colloqui coincidono con la pubblicazione di un rapporto di Amnesty international che accusa il governo e i ribelli di crimini di guerra nella città di Aleppo. L’ong ha raccolto testimonianze sulla devastazione causata dall’uso di barili bomba sganciati dalle forze governative su ospedali, moschee e scuole. I ribelli, invece, avrebbero commesso crimini di guerra usando in modo impreciso armi improvvisate, tra cui razzi riempiti con bombolette di gas. Il rapporto documenta anche torture, detenzioni arbitrarie e sequestri commessi da entrambe le parti.

L’Onu coinvolge l’Iran nelle nuove consultazioni per la pace in Siria

L’inviato delle Nazioni Unite Staffan de Mistura dà il via oggi a Ginevra a una serie di nuove consultazioni diplomatiche per la pace in Siria. L’obiettivo è dare un nuovo impulso ai negoziati a partire dal cosiddetto “comunicato di Ginevra” del 2012, che auspicava la fine immediata dei combattimenti e la formazione di un governo di transizione con rappresentanti del governo e dell’opposizione.

Per circa un mese, De Mistura porterà avanti colloqui con i rappresentanti e gli emissari delle principali potenze e attori regionali, ma non con esponenti del gruppo Stato islamico né di Jabhat al Nusra, considerati entrambi “organizzazioni terroristiche”. Le riunioni si terranno alla sede delle Nazioni Unite di Ginevra. Il New York Times conferma che ai colloqui parteciperà anche l’Iran, principale alleato del regime siriano, impegnato da mesi in negoziati con la comunità internazionale per raggiungere entro fine giugno un’intesa sul proprio programma di sviluppo nucleare.

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