20 gennaio 2015 12:29

Lunedì 19 gennaio i ribelli sciiti houthi hanno attaccato il palazzo presidenziale a Sanaa, la capitale dello Yemen, in un tentativo di colpo di stato. La tv di stato e la sede dell’agenzia di stampa governativa Saba sono state occupate. Negli scontri con l’esercito sono morte almeno nove persone prima dell’entrata in vigore di una tregua in serata.

I ribelli houthi chiedono più diritti per gli sciiti in Yemen, maggior autonomia per la regione settentrionale del paese, da cui provengono, e sostengono di combattere contro la corruzione del governo.