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Nella sede del governo a Berlino, il 1 dicembre 2015. (Fabrizio Bensch, Reuters/Contrasto)
La marcia dei capi di stato dopo la strage di Charlie Hebdo, a Parigi, l’11 gennaio 2015. Da sinistra: il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu, il presidente maliano Ibrahim Boubacar Keita, il presidente francese François Hollande, la cancelliera Angela Merkel, il presidente del Consiglio europeo e il presidente palestinese Mahmud Abbas. (Philippe Wojazer, Reuters/Contrasto)
Merkel con il presidente ucraino Petro Porošenko e il presidente francese François Hollande a Kiev, per discutere della crisi in Ucraina, il 5 febbraio 2015. (Mikhail Palinchak, Ufficio stampa della presidenza ucraina/Reuters/Contrasto)
Merkel al Cremlino con François Hollande e Vladimir Putin per discutere della crisi ucraina, il 6 febbraio 2015. (Maxim Zmeyev, Reuters/Contrasto)
Merkel prima di un dibattito in parlamento, in Berlino, il 19 marzo 2015. (Fabrizio Bensch, Reuters/Contrasto)
Merkel con il primo ministro indiano Narendra Modi a Berlino, il 14 aprile 2015. (Axel Schmidt, Reuters/Contrasto)
Con Barack Obama durante il G7 in Germania, l’8 giugno 2015. (Michael Kappeler, Reuters/Contrasto)
Merkel con Alexis Tsipras e Matteo Renzi a Bruxelles, il 25 giugno 2015. (Yves Herman, Reuters/Contrasto)
Merkel con Reem, una giovane profuga palestinese, durante un incontro a Rostock, nel nord della Germania, il 15 luglio 2015. (Reuters/Contrasto)
Merkel riceve una laurea honoris causa a Berna, in Svizzera, il 3 settembre 2015. (Denis Balibouse, Reuters/Contrasto)
Merkel arriva a Bruxelles per un summit sulla Turchia, il 29 novembre 2015. (Yves Herman, Reuters/Contrasto)

Il 2015 di Angela Merkel

“Per aver chiesto al suo paese più di quanto la maggior parte dei politici farebbe, per essersi opposta risolutamente sia alla tirannia sia all’opportunismo e per aver offerto una guida morale decisa in un mondo che ne soffre la carenza”: è la motivazione che il settimanale statunitense Time ha dato per aver nominato Angela Merkel persona dell’anno del 2015. Merkel è la quarta donna a ricevere questo titolo: prima di lei era toccato a Wallis Simpson, la regina Elisabetta e Corazón Aquino. È la prima a essere nominata singolarmente (e non all’interno di un gruppo di persone) dal 1986, quando fu la volta dell’allora presidentessa delle Filippine.

La cancelliera tedesca, in carica dal 2005, è nata nel 1954 ad Amburgo ed è cresciuta nella Repubblica Democratica Tedesca. Secondo Time nel corso dell’ultimo anno l’unità europea ha vacillato per tre volte e Merkel si è dimostrata indispensabile in tutte e tre le occasioni: la gestione della crisi del debito greco, la risposta dell’Europa all’annessione della Crimea alla Russia, l’apertura ai migranti negli ultimi mesi.

Nel 2015 la Germania ha registrato il maggior numero di nuove richieste d’asilo tra i paesi europei: dall’inizio dell’anno alla fine di novembre sono state 964.574, di cui 206.101 solo lo scorso mese.

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