Parenti dei cadetti uccisi nell’attacco avvenuto a Quetta, in Pakistan, contro l’accademia di polizia, e in cui sono morte almeno 58 persone. (Naseer Ahmed, Reuters/Contrasto)

Un surfista a Praia do Norte, vicino a Nazaré, nel Portogallo centrale. (Francisco Leong, Afp)

Contadine indiane protestano a New Delhi contro il piano del governo che permetterebbe la coltura della senape geneticamente modificata. (Adnan Abidi, Reuters/Contrasto)

Migranti che vivono nel campo di Calais, nel nord della Francia, aspettano di essere trasferiti in centri di accoglienza. Il 24 ottobre la polizia ha cominciato lo sgombero dell’accampamento, in cui si trovano circa 6.500 persone. (François Lo Presti, Afp)

Una protesta davanti al parlamento di Londra contro l’ampliamento dell’aeroporto di Heathrow. La decisione è stata approvata oggi dal consiglio dei ministri ma la premier Theresa May deve ancora confermarla ufficialmente. Il provvedimento aumenterà del 50 per cento i voli su Londra e ha scatenato le proteste di chi abita nei quartieri vicini all’aeroporto. (Daniel Leal-Olivas, Afp)

Famiglie fuggite da Mosul ricevono aiuti umanitari nel villaggio di Hamdaniyah, in Iraq. Nella zona intorno a Mosul continuano gli scontri tra le forze armate irachene, sostenute dai raid aerei della coalizione guidata dagli Stati Uniti, e i jihadisti del gruppo Stato islamico. (Unicef/Reuters/Contrasto)

La valle vulcanica di Owakudani, nella prefettura giapponese di Kanagawa, a meno di cento chilometri da Tokyo. La valle è molto visitata dai turisti per le sue acque termali. (Toshifumi Kitamura, Afp)

Una manifestazione a Beverly Hills contro la costruzione di un oleodotto in North Dakota. Le comunità di nativi americani del North Dakota manifestano da mesi contro il progetto dell’oleodotto che potrebbe mettere a rischio le loro risorse idriche. (David Mcnew, Afp)

Pescatori a Belcice, nella Repubblica Ceca. (David W Cerny, Reuters/Contrasto)