Le macerie di alcune case distrutte da un incendio che è esploso nella zona di Bicutan, nelle Filippine. (Erik De Castro, Reuters/Contrasto)

Una strada di Pescara chiusa per l’esondazione del fiume. (Paolo Renzetti, Ansa)

Famiglie rientrano per il capodanno cinese a Jinjiang, nella provincia di Fujian. L’evento, conosciuto anche come la festa di primavera, quest’anno si celebra il 28 gennaio. (Reuters/Contrasto)

I funerali a Bishkek, in Kirghizistan, per le vittime dell’aereo da carico precipitato su un gruppo di case vicino all’aeroporto di Manas il 16 gennaio. Nell’incidente sono morte 37 persone. (Vladimir Voronin, Ap/Ansa)

Auto in fila a un posto di blocco a Seleki, al confine tra Senegal e Gambia. Dopo l’estensione del mandato al presidente gambiano Yahya Jammeh, migliaia di persone stanno lasciando il paese per timore di un’ondata di repressione e di violenza. (Emma Farge, Reuters/Contrasto)

Il castello Marienburg, vicino Pattensen, in Germania. (Julian Stratenschulte, Afp)

La polizia trattiene alcuni manifestanti che protestavano contro la demonetizzazione ad Ahmedabad, in India. A causa delle modifiche grafiche alle nuove banconote, molti bancomat del paese sono ancora vuoti. (Amit Dave, Reuters/Contrasto)

Portola, in provincia di Macerata, una delle zone colpite dal terremoto. Quattro forti scosse con magnitudo superiore a 5 hanno colpito l’Italia centrale, ma lo sciame sismico è stato più ampio. (Forestale/Carabinieri/Ansa)