Furgoni sommersi dalle acque fuoriuscite dalla diga di Oroville, in California. Dopo giorni di allerta, le crepe della diga sono sotto controllo e le autorità hanno consentito alle 200mila persone che erano state trasferite di tornare a casa. (Josh Edelson, Afp)

La fila davanti a un seggio elettorale nel villaggio di Shahabajpur Dora, nell’Uttar Pradesh. In quattro stati indiani si stanno svolgendo le elezioni legislative, un test importante per il Bharatiya Janata party di Narendra Modi, l’attuale primo ministro. Il voto è cominciato l’11 febbraio e si concluderà l’8 marzo. (Manish Swarup, Ap/Ansa)

Una donna in un campo profughi a est di Mosul, in Iraq. Secondo l’ong Oxfam più di 750mila civili rischiano di rimanere intrappolati nella parte occidentale della città, dove è in corso l’ultima parte dell’offensiva dell’esercito iracheno contro il gruppo Stato islamico. (Bram Janssen, Ap/Ansa)

Il corteo funebre per due ragazzi, di 10 e 11 anni, rapiti e uccisi a San Juan Sacatepéquez, in Guatemala. Secondo alcuni testimoni, l’11 febbraio i ragazzi sarebbero stati rapiti mentre tornavano a casa dopo la scuola. (Johan Ordonez, Afp)

Al tempio di Pashupatinath, a Kathmandu, il più importante tempio induista del Nepal, durante i preparativi per la festa di Shivaratr, dedicata al dio Shiva. (Navesh Chitrakar, Reuters/Contrasto)

Un mercato chiuso a Srinagar, nel Kashmir indiano, a causa di uno sciopero organizzato dai ribelli separatisti. La manifestazione è stata organizzata per protestare contro l’uccisione di alcuni uomini kashmiri durante uno scontro a fuoco con la polizia indiana, avvenuto il 12 febbraio. (Dar Yasin, Ap/Ansa)

Prima dell’esibizione di nuoto sincronizzato a Pyongyang, in Corea del Nord. L’evento fa parte delle celebrazioni per l’anniversario della nascita dell’ex leader nordcoreano Kim Jong-il. (Ed Jones, Afp)