L’erudito medico persiano Ibn Sina credeva che l’anima comparisse nel feto non con il primo battito del cuore, ma con il primo sogno. Ti offro questa idea per una riflessione poetica, caro Toro. Immaginiamo che la prossima cosa meravigliosa che creerai non nasca da una forte intenzione ma dal tuo fantasticare, muoverti nella meraviglia e vagare con curiosità. Il tuo compito è non affrettarti, ma covare, non andare avanti, ma indugiare nel mistero.
11/17 settembre 2025
Compiti a casa: fatti un bel discorso su quanto intendi diventare intelligente in amore.