Alla nascita abbiamo circa 300 ossa, ma da adulti 206. Molte si fondono tra loro. Da un certo punto di vista, cominciamo la nostra vita ricchi di possibilità, poi ci consolidiamo e diventiamo strutturalmente sani ma meno flessibili. L’invecchiamento è un processo di sacrificio strategico, necessario ma non privo di rinunce. Medita su questo come metafora delle decisioni che devi prendere. La questione non è se crescere e maturare, ma quale crescita ti sarà utile e quale ti sminuirà.
6/12 novembre 2025
Compiti a casa: quale legame sarebbe sano abbandonare?