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Nadja Auermann, Berlino, 1997, dalla serie <em>Dahinter steckt immer ein kluger Kopf</em>. (Alfred Seiland)
Villa Adriana, Tivoli, 2009, dalla serie <em>Imperium Romanum</em>. (Alfred Seiland)
Villa Adriana, Tivoli, 2009, dalla serie <em>Imperium Romanum</em>. (Alfred Seiland)
Odessa, Delaware, 1983, dalla serie <em>East coast - West coast</em>. (Alfred Seiland)
Rimini, 2012, dalla serie <em>Imperium Romanum</em>. (Alfred Seiland)
Truro, Massachusetts, 1979, dalla serie <em>East coast - West coast</em>. (Alfred Seiland)
Ulf Merbold, Titusville, Florida, 1997, dalla serie <em>Dahinter steckt immer ein kluger Kopf.</em> (Alfred Seiland)
Wim Wenders, Paris, Texas, 2001, dalla serie <em>Dahinter steckt immer ein kluger Kopf.</em> (Alfred Seiland)
Times Square, New York, 2000, dalla serie <em>East coast - West coast</em>. (Alfred Seiland)

L’impero di Alfred Seiland

Masterpieces è una mostra che unisce tre lavori del fotografo austriaco Alfred Seiland, ospitata dalla galleria Clairefontaine nella città di Lussemburgo fino al 18 aprile 2015.

East coast - West coast è il viaggio da nord a sud che il fotografo ha intrapreso sulle coste dell’Atlantico e del Pacifico, tra il 1979 e il1986.

Dahinter steckt immer ein kluger Kopf (che letteralmente significa “dietro c’è sempre una testa intelligente”) prende il titolo dalla campagna per promuovere la nuova veste del quotidiano tedesco Frankfurter Allgemeine Zeitung per il quale dal 1995 al 2001 Seiland ha ritratto numerosi personaggi mentre leggono il giornale in contesti spesso surreali e con il quale ha vinto molti premi internazionali.

E infine il suo nuovo e lungo progetto Imperium Romanum per il quale Seiland ha visitato i territori in cui si estendeva l’impero romano, dalla Siria alla Scozia. Con l’obiettivo di raccontare il rapporto e il contrasto tra l’antichità e la modernità di quei luoghi: da viste contemporanee di antichi monumenti a siti restaurati, dai musei ai paesaggi in cui convivono elementi moderni con quelli del passato.

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