×

Fornisci il consenso ai cookie

Internazionale usa i cookie per mostrare alcuni contenuti esterni e proporti pubblicità in linea con le tue preferenze. Se vuoi saperne di più o negare il consenso, consulta questa pagina.

I Beatles sul palco del velodromo Vigorelli. (Archivi Farabola/Ansa)
Due fan durante il concerto. (Giorgio Lotti, Mondadori Portfolio)
Paul McCartney e John Lennon. (Giorgio Lotti, Mondadori Portfolio)
Fan dei Beatles al Vigorelli. (Giorgio Lotti, Mondadori Portfolio)
Il pubblico. (Sergio Del Grande, Mondadori Portfolio)
Due spettatori al Vigorelli. (Sergio Del Grande, Mondadori Portfolio)
Paul McCartney sul palco. (Archivi Farabola/Ansa)
Un gruppo di ragazze durante il concerto. (Giorgio Lotti, Mondadori Portfolio)
I Beatles sul palco del Vigorelli. (Giorgio Lotti, Mondadori Portfolio)
Una fan di Paul McCartney. (Giorgio Lotti, Mondadori Portfolio)

I trentacinque minuti dei Beatles a Milano

Sono le cinque del pomeriggio del 24 giugno 1965 quando i Beatles cominciano il loro primo concerto italiano, al velodromo Vigorelli di Milano. Il quartetto di Liverpool dà così il via alla sua unica, piccola tournée italiana: un momento storico per la musica pop nel nostro paese, anche se in concreto non ha un successo particolare.

Il programma milanese prevede un’esibizione pomeridiana e una serale: per la prima gli spettatori sono circa settemila. Le cose vanno meglio con la sera, con 20mila presenti. Il tour continua poi con una tappa a Genova e una a Roma, e risultati economici ancora meno brillanti.

Prima dei Beatles si esibiscono ogni volta sette band italiane (tra cui Peppino di Capri e Fausto Leali e i suoi Novelty) e la scaletta dei Fab Four è di dodici pezzi, per un concerto che dura circa 35 minuti.

Lo spettacolo milanese è anche la prima occasione per i mezzi d’informazione italiani di confrontarsi direttamente con i Beatles come fenomeno di costume, con tutto il loro repertorio di ragazzine urlanti e conferenze stampa tra domande saccenti e risposte non troppo serie (Ammirate Shakespeare? “Certo, è inglese. Però lui non ha venduto tanti dischi”).

Dopo i Beatles il Vigorelli torna a ospitare concerti nell’estate del 1971 con i Led Zeppelin, in una serata che si conclude dopo pochi minuti per gli scontri tra pubblico e polizia.

pubblicità