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Ogoni boy, 2007, dalla serie Oil rich Niger delta. (George Osodi, Collezione Fondazione Cassa di risparmio di Modena)
Father and son trapeze act, Market Theatre precinct, Newtown, Johannesburg, Sudafrica, 1994-2004. (Jodi Biber, Collezione Fondazione Cassa di risparmio di Modena)
Hip hop Fukuoka, 2005, video. (Cao Fei, Lombard-Freid Projects/Collezione Fondazione Cassa di risparmio di Modena)
Ridhi e Sidhi, Norbury, Londra, 1997. (Ketaki Sheth, Collezione Fondazione Cassa di risparmio di Modena)
Mirante #5 . (Mauro Restiffe, Collezione Fondazione Cassa di risparmio di Modena)
Yog Raj Chitrakar: memory drawing x, Part 2, 2010, installazione. (Nikhil Chopra, Collezione Fondazione Cassa di risparmio di Modena)
Gadawan Kura – The Hyena men, series II, Nigeria, 2007. (Pieter Hugo, Collezione Fondazione Cassa di risparmio di Modena)
Yanomami, Cereirado, 1974, dalla serie A casa. (Claudia Andujar, Collezione Fondazione Cassa di risparmio di Modena)
Hello world, 1996. (Philip Gwame Apagya, Collezione Fondazione Cassa di risparmio di Modena)
Laisla, 2007. (Laura Glusman, Collezione Fondazione Cassa di risparmio di Modena)

Storie da ogni angolo del mondo

La fondazione Fotografia di Modena apre la stagione estiva con la mostra Strange worlds, una raccolta di fotografie e video realizzate da 26 autori che insieme creano un mosaico interattivo di storie legate a diverse dinamiche sociali e culturali di ogni angolo del pianeta.

Strange worlds mette il pubblico davanti a tematiche di attualità forti e che spingono a riflettere sulla storia contemporanea. David Goldblatt e Jodi Bieber raccontano il Sudafrica dopo l’esperienza violenta e indelebile dell’apartheid; Sebastián Szyd crea delle nuove madonne sudamericane usando i volti delle vedove dei minatori boliviani; Ma Liuming sfida la cultura ufficiale cinese che rifiuta l’identità di genere.

La collezione appartiene alla fondazione Cassa di risparmio di Modena, che dal 2007 ha acquisito circa 1.200 opere provenienti da diverse aree geografiche. La mostra, ospitata negli spazi del Foro Boario, sarà aperta dal 9 luglio al 6 settembre 2015.

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