Un’atleta tedesca durante la gara femminile di tuffi da 20 metri (high diving) ai campionati mondiali di nuoto di Kazan, in Russia. La disciplina è stata introdotta per la prima volta nell’edizione del 2013. (Hannibal Hanschke, Reuters/Contrasto)

Un’installazione nel parco sul fiume Han di Seoul, in Corea del Sud, per denunciare la scarsità d’acqua in molti paesi del mondo. (Ahn Young-joon, Ap/Ansa)

Musulmani rohingya in un rifugio a Sittwe, nello stato di Rakhine, in Birmania. Nel paese è stato dichiarato lo stato di emergenza a causa delle alluvioni in cui sono già morte 27 persone e hanno causato migliaia di sfollati. (Soe Zeya Tun, Reuters/Contrasto)

Un soldato all’interno di un deposito alimentare distrutto durante gli scontri a fuoco tra l’esercito ucraino e i separatisti filorussi a Donetsk, nell’est dell’Ucraina. Il 3 agosto 2015 negli scontri sono morti quattro soldati ucraini. Dall’aprile del 2014 il conflitto ha provocato la morte di 6.500 persone. (Aleksey Filippov, Afp)

Vigili del fuoco vicino a Lower Lake, in California, dove gli incendi si sono diffusi su oltre 20mila ettari di terreno. Nello stato sono impegnati circa novemila vigili del fuoco. (Stephen Lam, Reuters/Contrasto)

Soccorritori cercano sopravvissuti dopo il crollo di un edificio residenziale nella periferia di Mumbai, in India. Almeno 12 persone sono morte e nove sono rimaste ferite. (Danish Siddiqui, Reuters/Contrasto)

Migranti alla stazione di Gevgelija, al confine tra Grecia e Macedonia, in attesa di prendere un treno per raggiungere la Serbia e poi arrivare in Ungheria. Nel 2015 oltre 50mila migranti hanno provato a raggiungere l’Ungheria attraverso la Serbia. (Dimitar Dilkoff, Afp)

Operai lavorano a una statua gigante del primo re tailandese Rama I al parco Ratchapakdi nel distretto di Hua Hin. Il parco ospiterà le statue di tutti i monarchi tailandesi. (Athit Perawongmetha, Reuters/Contrasto)