×

Fornisci il consenso ai cookie

Internazionale usa i cookie per mostrare alcuni contenuti esterni e proporti pubblicità in linea con le tue preferenze. Se vuoi saperne di più o negare il consenso, consulta questa pagina.

Caracas, Venezuela, il 20 febbraio 2015. Durante una manifestazione per chiedere il rilascio del sindaco della città, Antonio Ledezma. (Alejandro Cegarra, Getty Images Reportage)
Una famiglia siriana si registrano nell’ufficio dell’Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati nel campo di Zaatari, in Giordania, il 16 settembre 2013. (Lynsey Addario, The New York Times/Getty Images Reportage)
Esther Doryen, 5 anni, viene portata via in ambulanza verso il centro per l’ebola gestito da Medici senza frontiere, a Monrovia, in Liberia, il 31 agosto 2014. (Daniel Berehulak, The New York Times/Getty Images Reportage)
Howie e Laurel fanno la chemioterapia Greenwich, nel Connecticut, Stati Uniti, gennaio 2013. La coppia è sposata da 34 anni. (Nancy Borowick)
Kalchowk, Nepal, il maggio, 2015. (Omar Havana, Getty Images)
Musulmani in fuga dalle forze anti balaka, il 23 gennaio 2014, Repubblica Centrafricana. (Marcus Bleasdale, Human Rights Watch/National Geographic Magazine)
Turisti visitano il reattore 4 a Pripyat, in Ucraina, 2013. (Gerd Ludwig, National Geographic Creative/National Geographic Magazine)
Harlem, New York, 1987. (Eli Reed, Magnum)
Maras, Perù, aprile 2014. (Juan Manuel Castro Prieto, Agence Vu)
Berivan, 18 anni, fa parte delle combattenti yazidi di Sinjar, il 13 maggio 2015, in Iraq. Si è unita al gruppo dopo che il suo villaggio è stato attaccato dallo Stato islamico. (Alfred Yaghobzadeh, Paris Match)
Una famiglia raggiunge il proprio appartamento abbandonato due anni fa a causa della guerra, a Homs, in Siria, il 14 giugno 2015. (Sergey Ponomarev, The New York Times)
Stretto di Sicilia, il 2 aprile 2011. Una barca con a bordo più di cento migranti, proveniente dalla Tunisia. (Giulio Piscitelli, Contrasto/Réa)

Sguardi sul mondo da Perpignan

Dal 29 agosto al 13 settembre la città di Perpignan, nel sud della Francia, ospita la 27ª edizione del festival di fotogiornalismo Visa pour l’image.

Negli anni il festival si è guadagnato l’appellativo di “la più grande rivista del mondo”: per due settimane affronta i temi di attualità dell’ultimo anno grazie a trenta mostre e sei serate dedicate alle proiezioni, insieme ai migliori fotogiornalisti del momento.

Tra i fotografi in mostra quest’anno ci saranno Lynsey Addario con il suo lavoro sui rifugiati siriani in Medio Oriente, Daniel Berehulak, vincitore del premio Pulitzer per il reportage sull’epidemia di ebola in Liberia e l’italiano Giulio Piscitelli che negli ultimi quattro anni ha seguito le migrazioni verso l’Europa.

pubblicità