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Kanorado, Kansas, 2015. (Eric Meola)
Viola, Kansas, 2013. (Eric Meola)
Wheatfield. Kansas, 2014. (Eric Meola)
Chugwater, Wyoming, 2013. (Eric Meola)
North Platte, Nebraska, 2014. (Eric Meola)
Arriba, Colorado, 2014. (Eric Meola)
Bennett, Colorado, 2014. (Eric Meola)
Wyoming, 2013. (Eric Meola)
Sand Hills, Nebraska, 2013. (Eric Meola)
Hyannis, Nebraska, 2013. (Eric Meola)

Cacciatore di tempeste

Nel 1977, durante un viaggio in macchina nel Nevada a fianco di Bruce Springsteen, il fotografo Eric Meola vede per la prima volta una tempesta, così grandiosa e violenta da spingerlo a cominciare l’anno dopo un progetto nella regione nordamericana della Grandi pianure.

Per tre anni Meola ha percorso circa 25mila miglia e il risultato è Tornado alley: the sky above the land below. Per realizzare le foto, Meola ha viaggiato in sette stati del Midwest con un gruppo di cacciatori di tempeste. Ha studiato anche le tecniche di Pete Turner, un fotografo specializzato nel colore, per rendere anche con la post produzione tutte le sfumature che la fotocamera non è riuscita a riprendere.

La galleria Bernarducci Meisel di New York dedica una mostra a Tornado alley fino al 26 settembre.

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