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L’astronauta Scott Kelly in simulatore della Soyuz nel Centro Gagarin per l’addestramento dei cosmonauti a Star City, in Russia, il 4 marzo 2015. (Bill Ingalls, Nasa)
La partenza della navicella Soyuz Tma-16m con a bordo Sergej Volkov, Mikhail Kornienko e Scott Kelly, dal cosmodromo di Bajkonur, in Kazakistan, il 28 marzo 2015. (Maxim Zmeyev, Reuters/Contrasto)
Il cibo a bordo della Stazione spaziale internazionale, l’8 aprile 2015. (Scott Kelly, Nasa/Reuters/Contrasto)
L’aurora boreale vista dalla Stazione spaziale internazionale, il 1 agosto 2015. (Scott Kelly, Esa/Nasa)
Scott Kelly con della frutta arrivata con il veicolo Kounotori 5 H-II, il 25 agosto 2015. (Nasa/Reuters/Contrasto)
L’intera squadra della spedizione 45 della Stazione spaziale internazionale, il 2 novembre 2015. Nella fila davanti: l’astronauta giapponese Kimiya Yui, gli astronauti della Nasa Scott Kelly e Kjell Lindgren. Nella fila dietro: i cosmonauti Sergej Volkov, Oleg Kononenko e Mikhail Kornienko. (Nasa/Reuters/Contrasto)
L’ingegnere di volo della spedizione 46 Tim Kopra, il 21 dicembre 2015. (Nasa)
Una zinnia nella Stazione spaziale internazionale, il 16 gennaio 2016. (Scott Kelly, Nasa)
Scott Kelly e Mikhail Kornienko festeggiano il 300° giorno consecutivo a bordo della Stazione spaziale internazionale, il 21 gennaio 2106. (Nasa)
L’aurora boreale vista dalla Stazione spaziale internazionale, il 23 febbraio 2016. (Tim Peake, Nasa)
L’alba vista dalla Stazione spaziale internazionale, il 1 marzo 2016. (Scott Kelly, Nasa)
La navicella Soyuz Tma-18m atterra vicino a Zhezkazgan, in Kazakistan, il 2 marzo 2016. (Bill Ingalls, Nasa/Reuters/Contrasto)
Mikhail Kornienko, Sergej Volkov e Scott Kelly subito dopo l’atterraggio a Zhezkazgan, in Kazakistan, il 2 marzo 2016. (Bill Ingalls, Nasa/Reuters/Contrasto)
Un membro della squadra soccorsi nel punto dove è atterrata la Soyuz Tma-18m a Zhezkazgan, in Kazakistan, il 2 marzo 2016. (Kirill Kudryavtsev, Reuters/Contrasto)

Un anno nello spazio

L’astronauta della Nasa Scott Kelly e il cosmonauta russo Mikhail Kornienko sono atterrati sulla Terra il 2 marzo, dopo aver passato circa un anno nella Stazione spaziale internazionale. Si è trattato della missione spaziale più lunga della storia all’interno della Stazione internazionale e la missione più lunga per gli statunitensi, in parte finalizzata ad aprire la strada ai viaggi su Marte.

La soyuz con i due astronauti è atterrata nella steppa kazaca, tre ore e mezza dopo la sua partenza. Kelly e Kornienko sono stati a bordo della stazione spaziale per 340 giorni, il doppio del tempo della squadra di astronauti che li ha preceduti.

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