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Una manifestazione di studenti a Parigi, il 9 marzo 2016. (Christian Hartmann, Reuters/Contrasto)
I manifestanti riuniti a piazza della Repubblica a Parigi, il 9 marzo 2016. (Christophe Ena, Ap/Ansa)
La manifestazione a Rennes, il 9 marzo 2016 (Jean-Sebastien Evrard, Afp)
Studenti tengono un cartello con la scritta “Studenti, lavoratori, tutti uniti contro la nuova riforma del lavoro” nel corso della manifestazione a Marsiglia, il 9 marzo 2016. (Anne-Christine Poujoulat, Afp)
Le proteste a Lione, il 9 marzo 2016. (Jean-Philippe Ksiazek, Afp)
I manifestanti lanciano lacrimogeni durante un corteo a Parigi, il 9 marzo 2016. (Philippe Wojazer, Reuters/Contrasto)
Organizzazioni studentesche manifestano a Marsiglia, il 9 marzo 2016. (Boris Horvat, Afp)
Un corteo a Parigi, il 9 marzo 2016. (Christophe Morin, IP3/Getty Images)
La protesta contro le riforme del lavoro a Parigi, il 9 marzo 2016. (Christophe Ena, Ap/Ansa)
Una manifestazione a Parigi, il 9 marzo 2016. (Christophe Morin, IP3/Getty Images)

La Francia in piazza

Decine di migliaia di persone hanno manifestato il 9 marzo in tutta la Francia contro la riforma del diritto del lavoro proposta dal governo di Manuel Valls. Allo sciopero hanno partecipato i sindacati della Société nationale des chemins de fer français (Sncf), l’azienda pubblica che gestisce le ferrovie, ma anche gli studenti dei licei.

Secondo gli organizzatori, alle proteste hanno partecipato 400mila persone, secondo il ministero dell’interno 224mila. Le proteste hanno causato forti disagi agli utenti del trasporto pubblico e hanno provocato la chiusura di diverse scuole.
Le manifestazioni si sono svolte a Parigi, dove ci sono stati tre cortei, ma anche in molte altre città del paese. A Lione ci sono stati momenti di tensione, con lancio di pietre contro la polizia, che ha risposto con i lacrimogeni. Tre persone sono state fermate per essere interrogate.

La riforma prevede modifiche all’orario di lavoro, alle ferie e alla flessibilità dei contratti. Secondo il governo il disegno di legge ha l’obiettivo di ridurre il tasso di disoccupazione, attualmente superiore al 10 per cento, incoraggiando le aziende ad assumere più lavoratori a tempo indeterminato e a far entrare più giovani nel mercato del lavoro. Ma per i sindacati e per le correnti più di sinistra del partito socialista danneggia i lavoratori.

Ci sarà un altro sciopero il 17 marzo, in attesa della manifestazione nazionale proclamata per il 31 marzo. Il disegno di legge avrebbe dovuto essere presentato il 9 marzo, ma la data è stata spostata al 24 perché la legge dovrà subire alcune modifiche.

Le foto sono state scattate in varie città della Francia, il 9 marzo 2016.

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