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I Rolling Stones a Primrose hill a Londra, 1966. (Gered Mankowitz)
Mick Jagger negli studi Olympic di Londra, durante la registrazione dell’album Their satanic majesties request, nel 1967. (Gered Mankowitz)
Charlie Watts negli studi Olympic di Londra, 1967. (Gered Mankowitz)
Keith Richards negli studi Olympic di Londra, 1967. (Gered Mankowitz)
Bill Wyman negli studi Olympic di Londra, 1967. (Gered Mankowitz)
Keith Richards e Mick Jagger con Nona Hendryx nel backstage di un concerto, 1965. (Gered Mankowitz)
Mick Jagger a Londra, 1966. (Gered Mankowitz)
Brian Jones, Keith Richards e Charlie Watts dietro le quinte del Palladium di Londra, 1967. (Gered Mankowitz)
Keith Richards a casa, 1966. (Gered Mankowitz)
Un ritratto della band per l’album Out of our heads, 1965. (Gered Mankowitz)

I Rolling Stones di Gered Mankowitz

Quest’anno il leggendario fotografo Gered Mankowitz ha deciso di rispolverare il suo archivio sui Rolling Stones con la mostra Off the hook, alla galleria Snap di Londra, che raccoglie i suoi migliori scatti realizzati tra il 1965 e il 1967.

Mankowitz ha incontrato il gruppo a 18 anni e lo ha seguito costantemente nel periodo in cui sono diventati famosi. Il primo contatto è avvenuto grazie a Andrew Loog Oldham, manager dei Rolling Stones, il quale riteneva che il giovane fotografo avesse uno stile abbastanza ruvido, grezzo, in grado di esprimere al meglio lo spirito della band all’epoca.

La mostra (dal 1 aprile al 28 maggio) comprende gli scatti più celebri di Mankowitz, realizzati soprattutto durante le registrazioni di Out of our heads e Between the buttons, ma anche una selezione di immagini meno note e inedite. L’evento è accompagnato dal libro in edizione limitata Backstage: the Rolling Stones by Gered Mankowitz (Ormond Yard Press).

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