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La protesta organizzata dall’opposizione, guidata da Raila Odinga, a Nairobi, in Kenya, il 16 maggio 2016. (Carl De Souza, Afp)
Un poliziotto rincorre un manifestante durante le proteste per chiedere lo scioglimento della commissione elettorale a Nairobi, in Kenya, il 16 maggio 2016. (Carl De Souza, Afp)
Manifestanti scappano dai lacrimogeni della polizia, durante le proteste a Nairobi, in Kenya, per chiedere una nuova commissione elettorale in grado di garantire delle elezioni senza brogli, il 16 maggio 2016. (Ben Curtis, Ap/Ansa)
Persone si nascondono dietro la serranda di una bottega durante gli scontri dei manifestanti con la polizia a Nairobi, in Kenya, il 16 maggio 2016. (Carl De Souza, Afp)
Un manifestante trattenuto dalla polizia durante le proteste a Nairobi, in Kenya, il 16 maggio 2016. (Goran Tomasevic, Reuters/Contrasto)
La polizia cerca di trattenere un manifestante durante le proteste a Nairobi, in Kenya, il 16 maggio 2016. (Simon Maina, Afp)
La protesta a Nairobi, in Kenya, il 16 maggio 2016. (Simon Maina, Afp)
Manifestanti scappano dai gas lacrimogeni lanciati dalla polizia a Nairobi, in Kenya, il 16 maggio 2016. (Carl De Souza, Afp)
La polizia trattiene alcuni manifestanti durante le proteste a Nairobi, in Kenya, il 16 maggio 2016. (Goran Tomasevic, Reuters/Contrasto)

Il Kenya protesta per avere elezioni regolari

Centinaia di persone hanno protestato il 16 maggio a Nairobi davanti alla sede della commissione elettorale accusando i suoi componenti di non essere imparziali. La polizia è intervenuta con gas lacrimogeni e idranti per disperdere i manifestanti, che si erano radunati per la terza volta in meno di un mese.

Le proteste sono organizzate dall’opposizione, guidata da Raila Odinga, e da alcuni settori della società civile che chiedono lo scioglimento della Independent electoral and boundaries commission (Iebc), la stessa commissione elettorale che aveva organizzato le presidenziali del 2013 vinte da Uhuru Kenyatta e il cui risultato era stato contestato da Odinga.

Ex primo ministro nel governo di unità nazionale formato dopo le violenze scoppiate in seguito alle elezioni del 2007 (in cui ci sono stati più di mille morti), Odinga sostiene che la Iebc sia favorevole al presidente Kenyatta e che non sia in grado di garantire l’equità alle prossime elezioni, previste l’8 agosto 2017.

Manifestazioni simili sono state disperse a Kisumu e Kisii, nel sudovest del paese. L’opposizione ha già annunciato che le proteste continueranno.

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