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Una messa del culto del Santo Daime a Ceu do Mapia, nello stato brasiliano di Amazonas. (Eraldo Peres, Ap/Ansa)
Maria Clara, 12 anni, davanti a casa prima di andare a messa. (Eraldo Peres, Ap/Ansa)
Farfalle sulle rive del fiume Igarape Mapi. Le farfalle sono attratte dai minerali presenti nella sabbia della riva. (Eraldo Peres, Ap/Ansa)
Raimundo Sidnei immerge le foglie di chacruna nell’acqua calda, per preparare l’ayahuasca. (Eraldo Peres, Ap/Ansa)
Pezzi di yagè (Banisteriopsis caapi), il cui succo viene usato per l’ayahuasca. (Eraldo Peres, Ap/Ansa)
La comunità attende l’inizio del rito del Santo Daime. (Eraldo Peres, Ap/Ansa)
Un falò durante una pausa dal rito. (Eraldo Peres, Ap/Ansa)
Sebastião Melo raggiunge in barca la comunità di Ceu do Mapia. (Eraldo Peres, Ap/Ansa)
Ragazzine corrono in una piantagione di chacruna, a Ceu do Mapia. (Eraldo Peres, Ap/Ansa)
Un uomo attraversa il fiume Purus, vicino a Boca do Acre. Questo fiume è uno dei collegamenti più semplici per raggiungere Ceu do Mapia. (Eraldo Peres, Ap/Ansa)

Il villaggio dell’ayahuasca

In Brasile, nella giungla occidentale dello stato Amazonas, vive la comunità Ceu do Mapia, fondata sul culto del Santo Daime, una religione sincretica fondata nel 1930 che include elementi di cattolicesimo, animismo e sciamanesimo. In seguito alla morte del fondatore Sebastião Mota de Melo, ora la madrina della comunità è sua moglie Rita Gregório che ha 91 anni.

Tra i rituali principali di questa religione, c’è la preparazione e la condivisione di una bevanda psicoattiva considerata sacra, l’ayahuasca.

L’ayahuasca è un decotto di piante diverse, principalmente liane polverizzate che hanno proprietà allucinogene: in particolare la jagube, una pianta che nella tradizione simboleggia il collegamento tra piano terrestre e piano divino.
La preparazione di questo tè, che nel villaggio è chiamato Santo Daime, è accompagnata da inni e balli rituali. L’ayahuasca, grazie ai suoi effetti psicoattivi, facilita le connessioni spirituali e, per gli abitanti del villaggio, guarisce il corpo e apre la mente. “Il culto del Santo Daime mi ha salvato la vita”, dice un abitante, “mi ha insegnato ad avere fede in qualcosa”.

A causa delle sue proprietà allucinogene e terapeutiche, e dei suoi effetti sulla psicologia umana, l’ayahuasca è sempre più diffusa in tutto il mondo, e molti turisti visitano ogni anno la comunità Ceu do Mapia.

Le foto sono state scattate dal fotografo Eraldo Peres il 22 giugno 2016.

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