×

Fornisci il consenso ai cookie

Internazionale usa i cookie per mostrare alcuni contenuti esterni e proporti pubblicità in linea con le tue preferenze. Se vuoi saperne di più o negare il consenso, consulta questa pagina.

Un’installazione nel deserto del Nevada, il 31 agosto 2016. (Chase Stevens, Ap/Ansa)
Trampolieri al Burning man, nel deserto del Nevada, il 30 agosto 2016. (Jim Urquhart, Reuters/Contrasto)
Partecipanti al festival Burning man ballano su un’installazione, nel deserto del Nevada, il 2 settembre 2016. (Jim Urquhart, Reuters/Contrasto)
Un’esibizione nel corso del festival, il 4 settembre 2016. (Jim Urquhart, Reuters/Contrasto)
Una vista aereo sulla città costruita per il festival, il 31 agosto 2016. (Jim Urquhart, Reuters/Contrasto)
Un’auto costruita per il festival, il 3 settembre 2016. (Jim Urquhart, Reuters/Contrasto)
Un veicolo costruito nel deserto, il 3 settembre 2016. (Jim Urquhart, Reuters/Contrasto)
Un’installazione costruita per il festival, il 30 agosto 2016. (Jim Urquhart, Reuters/Contrasto)
Veicoli costruiti per il Burning man festival nel deserto del Nevada, il 5 settembre 2016. (Jim Urquhart, Reuters/Contrasto)
Il falò di chiusura del festival, il 5 settembre 2016. (Jim Urquhart, Reuters/Contrasto)

Otto giorni al Burning man

Il 5 settembre si è concluso il Burning man festival, la manifestazione in cui viene costruita una città temporanea che viene distrutta dopo otto giorni, nel deserto del Nevada.

Ogni partecipante è libero di organizzare una propria performance, un concerto, o un’installazione all’interno dell’evento. L’unico limite da rispettare è di non lasciare dietro di sé nessuna traccia quando un enorme falò segna la fine degli spettacoli.

Quest’anno, arrivato alla sua trentesima edizione, il festival è cominciato il 28 agosto e ha visto la partecipazione di circa 70mila persone, provenienti da tutto il mondo.

Le foto sono state scattate da Chase Stevens e Jim Urquhart.

pubblicità