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Razia (al centro) con alcuni dei suoi nipoti e pronipoti: lei sostiene di averne almeno settanta. La foto è stata scattata a luglio del 2015. (Paolo Pellegrin)
Suvo con suo figlio Rafi nel cortile della loro casa costruita dentro un campo nomadi in zona Portuense, quartiere sul Tevere, nella periferia di Roma. La foto è stata scattata a luglio del 2015. (Paolo Pellegrin)
Angelica gioca in casa di sua nonna Sevla, nel campo nomadi vicino a ponte Marconi, luglio 2015. (Paolo Pellegrin)
Shelly davanti alla roulotte nel giardino di Sevla, luglio 2015. (Paolo Pellegrin)
Le nipoti di Sevla giocano nel cortile, luglio 2015. (Paolo Pellegrin)
Sidney e Chanel nel giardino di casa di Sevla, luglio 2015. (Paolo Pellegrin)
Joradan in casa di sua madre Sevla a Roma, luglio 2015. (Paolo Pellegrin)
Chanel, Jason e Angelina nel giardino, luglio 2015. (Paolo Pellegrin)

Una famiglia poco convenzionale

“Entro in un cortile a pochi passi da ponte Marconi, a Roma. Ci vivono Sevla, Vejsil, Jordan, Carlos, Leon, Romeo, Romina, Angelina, Shelly, Erma”. Paolo Pellegrin racconta così il suo incontro con una famiglia rom di origine bosniaca da cui è stato accolto con “naturalezza e generosità” a luglio del 2015.

Nato come un progetto dedicato a Roma – prodotto e commissionato da Fotografia festival internazionale di Roma, nell’ambito della commissione Roma nel 2015 – Sevla sarà esposto durante la nuova edizione dell’Umbria world fest a Foligno.

Il tema scelto per questa edizione è la famiglia, e quello di Pellegrin è il racconto di una famiglia allargata e poco tradizionale. “Ho percepito il senso di casa anche se vivono in una ex rimessa, inuna scassata roulotte”, ha raccontato il fotografo. E al tempo stesso, ha esplorato un territorio, quello della periferia della capitale, che è stato per lui anche un rifugio dentro la città.

Accanto a Pellegrin, il festival ospita anche le mostre di Alain Laboile, Sara Lewkowicz, Andrea Stern, e il vincitore della scorsa edizione Gianluca Abblasio.

Il festival a Foligno si svolgerà dal 7 al 9 ottobre 2016.

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