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Paris café, 1959. (Fred Herzog, Galleria Equinox)
Untitled (bathing scene), 1932-1933. (Elisabeth Hase)
Waiting room, 2016. (Julie Blackmon)
Elsa Schiaparelli, Parigi, 1930. (Man Ray, Galleria Johannes Faber)
Izzi and Cece, Hotchkiss, Colorado, 2014. (Trent Davis Bailey)
Joan Didion a Berkeley, agosto, 1972. (Roger Steffens, The Family Acid e galleria Benrubi)
Audrey Hepburn, 1963. (Cecil Beaton, The Cecil Beaton studio archive da Sotheby's/Per gentile concessione di Eric Franck e Augusta Edwards)
La mano di Gisèle Strauss, Parigi, 1948. (Sabine Weiss, Per gentile concessione della galleria Les Douches)
Cathedral of the pines, 2014. (Gregory Crewdson, Per gentile concessione della galleria Gagosian e della galleria Daniel Templon)
Distortion 165, Parigi, 1933. (André Kertész)
Senza titolo, 1960 circa. (Anonimo, Per gentile concessione di Lumière des Roses)
Sequoia piece, Vancouver, 2012. (Nils Udo)
Gesicht mit 3 Nasen (face farces), 1970. (Arnulf Rainer)
Florette, Piozzo, 1960. (Jacques Henri Lartigue, Galleria Fifity One)
Crossing the Ohio near Louisville, dalla serie The bikeriders, 1966. (Danny Lyon, Galleria Etherton)

I vent’anni di Paris Photo

Dal 10 al 13 novembre il Grand palais ospita la ventesima edizione di Paris Photo. L’anno scorso l’evento era stato bruscamente interrotto dagli attentati in cui sono state uccise 132 persone.

Alla fiera partecipano 183 espositori tra gallerie e case editrici provenienti da tutto il mondo. Una delle sezioni più notevoli è Prismes, in cui convergono storie e opere realizzate in formati non convenzionali, come installazioni e in grande formato. Tra gli artisti esposti Bettina Rheims, Edward Burtynsky, William Klein e Antanas Sutkus.

Inoltre per celebrare il ventennale, Paris Photo ha realizzato, in collaborazione con le Éditions Xavier Barral, il volume Paris Photo 1997-2016. Parcours che ricostruisce il ruolo chiave della fiera parigina nella promozione della fotografia. Tra immagini e testi d’archivio, il libro si concentra su 89 autori che hanno fatto la storia di Paris Photo, come Martin Parr, Wim Wenders, Juergen Teller e Sophie Calle. All’evento sarà presentata un’edizione speciale con copertine diverse, realizzate grazie al contributo del collettivo fotografico francese Tendance Floue.

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