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Il custode Mick Tiley con dei cammelli nello zoo di Londra. (Dan Kitwood, Getty Images)
Un’addetta dello zoo conta i pinguini di Humboldt. (Kirsty Wigglesworth, Ap/Ansa)
Veronica Heldt con dei suricati. (Stefan Wermuth, Reuters/Contrasto)
Pinguini nuotano in una vasca dello zoo. (Dan Kitwood, Getty Images)
Un custode con una mantodea. (Daniel Leal-Olivas, Afp)
Suzi Hyde conta i pinguini. (Stefan Wermuth, Reuters/Contrasto)
Tigri di Sumatra giocano con una tabella usata per il censimento. (Dan Kitwood, Getty Images)
Pinguini di Humboldt nello zoo. (Dan Kitwood, Getty Images)

La conta degli animali

È cominciato il 3 gennaio il tradizionale censimento della Zoological society di Londra, il più antico zoo scientifico del mondo. Inaugurato nell’aprile del 1828, è stato aperto al pubblico nel 1847. Oggi ospita più di 18mila esemplari appartenenti a 712 specie diverse.

Al suo interno il parco ospita dai piccoli invertebrati ai grandi mammiferi, che per statuto devono essere contati almeno una volta all’anno. Ogni dipartimento ci mette tempi diversi, spiega uno dei custodi. Gli addetti ai rettili ci mettono una giornata, quelli degli insetti almeno il triplo, e confessano qualche approssimazione. L’anno scorso l’intero censimento ha richiesto una settimana.

I dati sono poi registrati nel Sistema informativo internazionale delle specie in modo da condividere le informazioni con altri zoo del mondo e collaborare alla salvaguardia deglianimali in pericolo.

Le foto sono state scattate il 3 gennaio 2017.

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