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Seoul, Corea del Sud, 1956-1963. (Han Youngsoo, Han Youngsoo Foundation)
Vicino Seoul, Corea del Sud, 1956-1963. (Han Youngsoo, Han Youngsoo Foundation)
Myeongdong, Seoul, Corea del Sud, 1956-1963. (Han Youngsoo, Han Youngsoo Foundation)
Fiume Han, Seoul, Corea del Sud, 1956-1963. (Han Youngsoo, Han Youngsoo Foundation)
Fiume Han, Seoul, Corea del Sud, 1956-1963. (Han Youngsoo, Han Youngsoo Foundation)
Fiume Han, Seoul, Corea del Sud, 1956-1963. (Han Youngsoo, Han Youngsoo Foundation)
Fiume Han, Seoul, Corea del Sud, 1956-1963. (Han Youngsoo, Han Youngsoo Foundation)
Sogong-dong, Seoul, Corea del Sud, 1956-1963. (Han Youngsoo, Han Youngsoo Foundation)
Academy theatre, Taepyeongno, Seoul, Corea del Sud, 1956-1963. (Han Youngsoo, Han Youngsoo Foundation)
Hongje-dong, Seoul, Corea del Sud, 1956-1963. (Han Youngsoo Foundation)

Seoul, nascita di una città moderna

Dalla fine della guerra di Corea nel 1953, e per i successivi otto anni, il fotografo Han Youngsoo è tornato a Seoul per documentarne le trasformazioni architettoniche e sociali. È stato testimone di cambiamenti che hanno portato alla nascita di una città moderna e con le sue immagini ha raccontato la vita quotidiana dei coreani nei giardini, nei parchi e nelle strade.

“Dopo la guerra, ancora coperto dalla fuliggine della tragedia, mi sono trovato in mezzo alla confusione. Sono rimasto sorpreso di trovare, tuttavia, la grande determinazione dello spirito umano ad affrontare la vita in modo semplice e naturale, ma anche in maniera molto profonda”, ha scritto Han Youngsoo nel suo libro Korean lives after the war, 19561960.

Le immagini di Youngsoo, mai esposte prima d’ora fuori della Corea, saranno in mostra all’International center of photography at Mana contemporary, New York, fino al 9 giugno 2017.

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