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Flotsam. (Ward Roberts)
Flotsam. (Ward Roberts)
Flotsam.. (Ward Roberts)
Flotsam. (Ward Roberts)
Flotsam. (Ward Roberts)
Flotsam. (Ward Roberts)
Flotsam. (Ward Roberts)
Flotsam. (Ward Roberts)
Flotsam. (Ward Roberts)
Flotsam. (Ward Roberts)

La spiaggia senza mare di Ward Roberts

Sabbie bianche e cieli azzurri fanno da cornice ai bagnanti di Rockaway beach, una spiaggia nel Queens, a New York. Le foto sono di Ward Roberts. I soggetti sono isolati, il mare non si vede e il tempo sembra essersi fermato.

Nella serie, che si intitola Flotsam, il fotografo ha volontariamente descritto un panorama a metà strada tra la realtà e la finzione. Si ha l’impressione che le persone siano manichini e che gli edifici siano costruiti in compensato. “Gli elementi nelle immagini sono familiari, è il modo in cui sono fotografati che incuriosisce”, scrive la giornalista Salonee Gadgil.

La Rockaway beach è stata quasi del tutto distrutta dall’uragano Sandy nel 2012 e la sua ricostruzione è cominciata nel 2013. Roberts ha scattato le foto tra il 2015 e il 2017: “Nel 2015 la spiaggia era ancora in fase di ricostruzione dopo l’uragano. Mentre nel 2017 era piena di gente. Ma sono riuscito a includere nell’inquadratura solo quello che volevo”, ha spiegato il fotografo. “La mia idea era quella di fotografare l’esperienza di andare al mare in maniera universale. Senza pensare alle differenze tra classe sociali, razza, età o genere”.

Le foto di Roberts sono state raccolte nel libro Flotsam, pubblicato dalla casa editrice Atelier Éditions nell’agosto del 2017.

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