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Depeche Mode A Broken Frame, 1982. (Brian Griffin)
Brian May, 1990. (Brian Griffin)
Elvis Costello e The Attractions, Armed forces/Taking liberties, 1978. (Brian Griffin)
Siouxsie, Dazzle, 1984. (Brian Griffin)
Ultravox, 1980. (Brian Griffin)
Ian Dury and The Blockheads 1980 (Brian Griffin)
Iggy Pop, Soldier, 1979. (Brian Griffin)
Joe Jackson, Look sharp!, 1979. (Brian Griffin)
Toyah Wilcox, 1980. (Brian Griffin)
Specials. (Brian Griffin)

Il pop di Brian Griffin

Pop by Brian Griffin è la prima ampia mostra italiana dedicata al fotografo Brian Griffin. Le trenta foto in mostra, scelte da Griffin stesso, sono state scattate tra gli anni settanta e ottanta e sono tratte dal libro Pop (Gost books). “Questo libro non è solo uno spaccato su quel periodo, ma anche una parte della mia vita che è rimasta dentro di me e, in qualche modo, nella storia del rock’n’roll”, dice Griffin. Nel libro sono raccolte più di 160 copertine dei dischi di quasi cento gruppi e musicisti tra cui Ian Dury, i Depeche Mode, Iggy Pop e Kate Bush.

Il fotografo si chiedeva se potesse ritrarre le star come persone comuni. All’inizio della sua carriera non era molto sicuro di quello che scattava e sperimentava molto con la luce e l’esposizione, chiedendo ai soggetti di assumere posizioni diverse.

Una delle sue foto più famose è quella scattata per l’album dei Depeche Mode, A broken frame, del 1982, dove c’è una donna con una falce in un campo di grano. L’immagine è pensata per somigliare a un dipinto, e mescola luci artificiali al paesaggio naturale.

La mostra, ospitata ai Magazzini fotografici di Napoli, durerà fino al 5 marzo 2018.

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