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Green diamond, Gao Yue (doc #02, 1998), 2019. (Rachele Maistrello)
Ground observer, 2016. (Kensuke Koike)
I made them run away, 2017-2019. (Martina Zanin)
Dad and oncle Bruno, dalla serie From dust you came (and to dust you shall return), 2019. (Silvia Bigi)
Mi lecca come un gelato, 2019. (Orecchie D'Asino)
My baby shot me down, 2019. (Paola Pasquaretta)
Untitled (yellow banana and red sponge), 2015. (Lorenzo Vitturi)
Taking the shadow of an obelisk and letting it dissolve into the sea, 2018. (Ryts Monet)

Linguaggi di confine

Metafotografia è un progetto triennale che racconta come sta cambiando il modo di fare e vedere le immagini all’interno della scena contemporanea italiana, curato da Mauro Zanchi e Sara Benaglia.

In questo arco temporale i curatori hanno quindi dialogato con artisti, direttori museali e docenti per esplorare il confine tra fotografia e arti visive, privilegiando gli approcci, emersi negli ultimi vent’anni, che nascono proprio dove il confine si fa più sottile, lasciando spazio alla reinvenzione del mezzo fotografico.

Fino al 24 ottobre la terza e ultima parte del progetto è esposta da BACO_BaseArteContemporaneaOdierna, a Bergamo, mentre Skinnerboox ne ha curato il libro.

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