×

Fornisci il consenso ai cookie

Internazionale usa i cookie per mostrare alcuni contenuti esterni e proporti pubblicità in linea con le tue preferenze. Se vuoi saperne di più o negare il consenso, consulta questa pagina.

Terzo muro

I colori come lampade

In pieno giorno si spengono

Scollamento di parole

In lingue pendenti

La fine del termine

Falsamente trabocca

In assenza di seguito

Sbadigliano le proposizioni

E alla fine ancora

Il vuoto in seno al pieno

Lasciami condannare

Questo muro senza porta

Chiudo gli occhi

Ed ecco il nero

Diventa bianco

Tutto rima con nulla.

Jan Baetens è un poeta e critico belga nato nel 1957. Docente all’università di Lovanio, è di madrelingua neerlandese ma scrive in francese. Questa poesia è tratta dalla sua ultima raccolta, Après, depuis (Les Impressions Nouvelles 2021), scritta “in memoriam R. (1956-2020)”. Traduzione dal francese di Francesca Spinelli.

pubblicità