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Un robot dietro alla tastiera

Il 27 gennaio ha fatto il giro del mondo la notizia che nell’ultimo trimestre del 2014 la Apple ha registrato profitti da record. Il lancio dell’Ap, ripreso da centinaia di mezzi d’informazione, non era firmato o, meglio, non aveva la firma di un giornalista, perché era opera di un sistema automatico addestrato a seguire il quaderno di stile dell’agenzia di stampa statunitense.

L’Ap ha prodotto la piattaforma sei mesi fa, insieme all’azienda Automated Insights, e ora ogni tre mesi pubblica circa tremila storie generate in questo modo. Le notizie sui profitti trimestrali delle aziende sono fondamentali per le agenzie di stampa, ma sono un genere ripetitivo e su cui è necessaria molta accuratezza. Tutte caratteristiche facilmente riproducibili da un robot. Secondo i suoi sviluppatori, Wordsmith è in grado di produrre duemila notizie al secondo. The Verge

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