In Sudan l’opposizione vuole boicottare le elezioni di aprile
In Sudan i partiti di opposizione hanno lanciato una campagna per boicottare le elezioni previste ad aprile, accusando il presidente Omar al Bashir di aver “imposto” le elezioni in modo non democratico.
La settimana scorsa la commissione elettorale ha annunciato di aver ricevuto la candidatura di quattordici persone che si preparano ad affrontare al Bashir, al potere da più di 25 anni, ricercato dalla Corte penale internazionale per crimini contro l’umanità e genocidio nel conflitto in Darfur.
Migliaia di persone si sono riunite ieri sera nella sede del partito Umma, nella città di Omdurman, per assistere al primo incontro organizzato dalla coalizione dei partiti di opposizione, che ha avviato una raccolta firme per chiedere il boicottaggio delle elezioni presidenziali e legislative del 13 aprile.Afp