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Il Pakistan espelle l’ong Save the children

L’organizzazione non governativa Save the children è stata espulsa dal Pakistan con l’accusa di aver condotto attività contro l’interesse del paese. Gli uffici dell’organizzazione sono stati chiusi e sono stati concessi 15 giorni al personale straniero per lasciare il paese. In passato l’organizzazione era stata accusata di essere legata a un programma di vaccinazioni usato dai servizi segreti statunitensi per tracciare le attività di Osama bin Laden.

Il governo pachistano non ha rilasciato nessuna dichiarazione ufficiale, ma la decisione arriva dopo l’annuncio che sarebbe stata limitata la possibilità di operare per alcune ong presenti nel paese. Save the children, che ha sempre negato qualsiasi coinvolgimento con i programmi della Cia in Pakistan, ha condannato la decisione. Commentando l’accaduto, l’ong ha dichiarato di essere “seriamente preoccupata” e ha aggiunto che la maggior parte del suo personale nel paese è pachistano. Un portavoce del governo ha detto che l’attività dell’organizzazione era da tempo sotto osservazione e che “l’ong stava facendo cose contro l’interesse del Pakistan”.

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