Il Venezuela convoca le elezioni a dicembre
Le elezioni legislative in Venezuela si terranno il 6 dicembre. Il consiglio elettorale nazionale le ha convocate ufficialmente ieri, stabilendo anche che la campagna elettorale dei candidati al parlamento di Caracas si aprirà il 13 novembre e terminerà il 3 dicembre.
La data dei comizi per le elezioni del 2011 era stata decisa con più di un anno di anticipo. Il ritardo nell’annuncio di quest’anno aveva fatto temere che il governo di Nicolás Maduro, erede politico di Hugo Chávez, potesse sospendere il voto. A sei mesi di distanza, invece, il giorno è stato fissato ed è carico di simbolismo: il 6 dicembre del 1998, Chávez fu eletto presidente con il 56 per cento dei consensi. La situazione attuale è molto meno propizia per i filogovernativi: alcuni sondaggi danno gli antichavisti in vantaggio di 20 punti percentuali.
Il leader dell’opposizione Leopoldo López, in carcere da più di un anno, era in sciopero della fame da quasi un mese proprio per chiedere che si fissasse il giorno delle elezioni. López non ha ripreso comunque a mangiare perché chiede anche che il voto sia sorvegliato da osservatori internazionali.
Per ora, il comitato elettorale ha invitato l’Unione delle nazioni sudamericane, l’unico organismo internazionale che il governo di Caracas ha autorizzato a controllare le urne anche nel 2011, quando le opposizioni hanno sollevato molti dubbi sulla regolarità degli scrutini. López e altri politici della minoranza chiedono invece l’intervento dell’Organizzazione degli stati americani e dell’Unione europea.