Il deputato e autoproclamato presidente Juan Guaidó è in calo nei sondaggi, l’opposizione è divisa e rifiuta di partecipare alle elezioni politiche. Maduro cerca di approfittarne ma anche la sua popolarità è scesa. Leggi
Secondo il quotidiano conservatore spagnolo Abc, dieci anni fa il governo venezuelano avrebbe finanziato il Movimento cinquestelle. La ricostruzione del giornale e le persone chiamate in causa. Leggi
Un ex militare statunitense e un generale venezuelano hanno ideato un’operazione con trecento mercenari per deporre Maduro. Anche se il complotto è fallito, la vicenda ha creato uno scandalo internazionale. Leggi
L’accusa di essere implicato nel traffico di droga, rivolta dagli Stati Uniti al presidente venezuelano, ha reso ancor più difficile rimuoverlo dalla sua posizione. Leggi
Respinto il piano statunitense per il Venezuela, approvata la riforma agraria in Ucraina, scomparso un giornalista pachistano in Svezia, migliaia di persone in fuga dal nord del Mozambico. Leggi
Gli Stati Uniti pagano miliardi per un’insensata guerra alla droga, ma sono meno disposti a dare una mano per l’enorme crisi dei profughi venezuelani. Leggi
Moltissimi venezuelani trascorrono ore e ore in rete con videogiochi di ruolo multiplayer per estrarre le loro monete virtuali, che poi rivendono in cambio di denaro vero. Leggi
Il governo conservatore ha offerto la cittadinanza ai bambini nati in Colombia da madri venezuelane, rinnovando la storica solidarietà tra i due paesi. Leggi
Il rapporto sulle violazioni commesse dalle forze di sicurezza è arrivato alla vigilia della ripresa dei negoziati tra il regime e l’opposizione alle Barbados. Leggi
All’inizio di marzo sembrava che Guaidó e Maduro preferissero una lunga crisi a una guerra civile. A quanto pare il primo ha cambiato idea. Leggi
Sono 3,7 milioni le persone che hanno lasciato il Venezuela dal 2014 per fuggire dalle persecuzioni politiche, ma soprattutto dalla situazione economica sempre più drammatica del paese. Leggi
L’autoproclamato presidente ad interim è tornato nel paese, ma non è stato arrestato, gli Stati Uniti non sembrano sul punto di invadere il Venezuela. Forse c’è spazio per una transizione pacifica. Leggi
Washington e l’opposizione venezuelana cercano una nuova strategia per rovesciare Maduro, mentre l’Europa chiede una soluzione democratica e pacifica. Leggi
Maduro dovrebbe abbandonare il potere, ma questo non deve favorire un ritorno al “Viva i ricchi, abbasso i poveri!” che caratterizzò il paese prima di Chávez. Leggi
Oltre ai miliardi d’investimento, il capo del Cremlino sta proteggendo il suo collega autocrate contro gli Stati Uniti e il suo stesso popolo. Leggi
Da un lato l’Unione europea si offre come mediatrice, dall’altro alcuni dei suoi stati sembrano già aver deciso quale dev’essere la transizione politica a Caracas. Leggi
Nuove elezioni, l’isolamento internazionale o uno scontro militare sono le ipotesi che si profilano in vista delle manifestazioni del 2 febbraio a Caracas. Leggi
Riconoscere la legittimità di un presidente autoproclamato apre la strada al sostegno del suo governo attraverso denaro e armi e dunque alla guerra civile. Leggi
Il presidente Maduro ha portato il terrore nel paese, ma conserva l’appoggio delle forze armate. Le ingerenze degli Stati Uniti e dei paesi vicini offrono al regime una scusa ideale per giustificare la repressione. Leggi
Eletto alla guida del parlamento venezuelano, Juan Guaidó si è autoproclamato l’11 gennaio presidente ad interim del paese al posto di Nicolás Maduro. È stato arrestato e subito rilasciato. Leggi
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