Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu si aspetta di poter portare avanti la distruzione nella Striscia di Gaza, mentre gli ucraini sanno di non avere l’appoggio totale della Casa Bianca. Così come anche gli europei. Leggi
Dalle minacce all’Europa al ruolo di Elon Musk, il futuro presidente sembra intenzionato a liberarsi dei generali e dei rappresentanti dell’establishment che durante il primo mandato avevano cercato di arginarlo. Leggi
L’Unione rischia di essere la grande perdente di queste elezioni statunitensi. Su tutte le questioni delicate, dall’Ucraina alla Nato, l’atteggiamento del nuovo presidente sarà ancora più aggressivo che nel suo primo mandato. Leggi
Alla vigilia del voto nessuno si azzarda a scommettere su Trump o Harris, e tutti vanno alla ricerca dei dettagli decisivi: il voto delle donne, degli operai, delle comunità afro, ispaniche, arabe. Tessere che non bastano più a comporre il complicato mosaico della società americana. Leggi
In Cina esiste una corrente di pensiero che preferirebbe una vittoria del repubblicano, nella convinzione che sarebbe più incline a stringere accordi e che sia affascinato dai leader autoritari come Xi Jinping. Leggi
Il grande musicista statunitense, morto il 3 novembre a 91 anni, ha avuto la capacità di conoscere, suonare e capire tutta la musica, dal jazz a Frank Sinatra, a Michael Jackson. Leggi
Per i paesi dell’Unione europea la posta in gioco è enorme. Soprattutto considerando che uno dei due candidati, Donald Trump, non ha mai fatto mistero della sua ostilità nei confronti del vecchio continente. Leggi
Da Berlinguer. La grande ambizione di Andrea Segre al vincitore Bound in heaven di Xin Huo, sono diverse le opere presentate alla manifestazione che vale la pena andare a vedere in sala. Leggi
L’arrivo annunciato di soldati nordcoreani a fianco dei russi in Ucraina e l’idea della Corea del Sud di voler sostenere Kiev mostrano che i conflitti di oggi si stanno internazionalizzando. In Europa, ma anche in Medio Oriente. Leggi
Il 24 ottobre circa ottanta paesi partecipano a Parigi a un incontro in sostegno del paese. Ma al di là delle promesse e degli aiuti economici, sarà difficile arrivare a un cessate il fuoco. Leggi
Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu si rifiuta di presentare un piano per il dopoguerra. Intanto i più estremisti nella sua coalizione lavorano per ricolonizzare la Striscia. Leggi
Dopo la fine dell’Unione sovietica, tre paesi sono rimasti orfani: l’Ucraina, la Georgia e la Moldova. Il primo è in guerra con la Russia, mentre gli altri due sono coinvolti in un conflitto più latente. Con conseguenze per l’intera Unione. Leggi
I Brics sono il club fondato da Brasile, Russia, India e Cina, a cui si è aggiunto presto il Sudafrica. Molti altri paesi vogliono aderire, accomunati dall’ostilità nei confronti dell’ordine mondiale plasmato dagli occidentali. Leggi
La morte del capo di Hamas è un successo per il primo ministro israeliano, che potrà andare avanti nel suo sogno di ridisegnare il Medio Oriente. Ma questa strategia non sta producendo risposte politiche. Leggi
Il film di Francis Ford Coppola è immenso e spiazzante, un crogiolo di quasi tutte le contraddizioni del mondo. Leggi
L’ex presidente Tsai Ing-wen è in viaggio nel continente, che finora è rimasto cauto o addirittura indifferente di fronte alle minacce militari cinesi. Leggi
Benjamin Netanyahu avrebbe garantito agli Stati Uniti che non colpirà le strutture petrolifere e nucleari iraniane. Ma finora non ha mantenuto molte promesse. Leggi
Dopo un volo sui cieli di Pyongyang da parte di droni sudcoreani il regime nordcoreano annuncia di aver messo in stato di massima allerta le unità di artiglieria alla frontiera, che ora sono pronte a sparare. Leggi
La storia di Souleymane del regista francese Boris Lojkine ci porta nel quotidiano di un guineano a Parigi con un’empatia e un’efficacia rare, senza cadere nel voyeurismo o nel pietismo. Leggi
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