Pierre Haski

È un giornalista francese, tra i fondatori del sito d’informazione Rue89. Ha una rubrica quotidiana di politica internazionale su radio France Inter, pubblicata ogni mattina sul sito di Internazionale.

Pierre Haski
Le prossime sfide di Putin dopo la rielezione

È probabile che il presidente russo intensificherà la sua doppia strategia, militare e psicologica. Il messaggio è chiaro: sull’Ucraina non farà un passo indietro. Leggi

Nessuno sembra poter fermare Netanyahu su Rafah

Nonostante le critiche di molti paesi, compresa la Germania, il primo ministro israeliano è deciso ad attaccare la città nel sud della Striscia di Gaza. E risponde alle critiche facendo paragoni discutibili con la seconda guerra mondiale. Leggi

Perché Macron ha inasprito i toni contro Putin

Secondo il presidente francese la Russia non deve assolutamente vincere la guerra in Ucraina, perché la Francia e l’Europa non sarebbero più al sicuro. E per questo propone di non porsi alcun limite nella difesa di Kiev. Leggi

Lo scontro fra Cina e Stati Uniti si sposta su TikTok

La camera dei rappresentanti americana ha approvato una legge che potrebbe vietare l’uso del social network nel paese. Pechino protesta, e la tensione aumenta. Leggi

L’Ucraina rovina la nuova incoronazione di Putin

Tra due giorni le elezioni presidenziali regaleranno al presidente russo altri sei anni alla guida del paese. È in questo contesto particolarmente simbolico che Kiev ha scelto di colpire in territorio russo. Leggi

Da cosa nasce il silenzio cinese sulle grandi crisi internazionali

La Cina è diventata la seconda potenza militare ed economica del mondo, ma tace su molti fronti aperti, dalla guerra in Ucraina a quella a Gaza. Le ragioni riguardano le difficoltà interne e le sue tensioni con gli Stati Uniti. Leggi

Tra Biden e Netanyahu il peggio deve ancora venire

Il presidente statunitense ha attaccato frontalmente il primo ministro israeliano, giudicato irresponsabile. Per capire i motivi di questo scontro bisogna tenere presenti due elementi. Leggi

Salvare Haiti dalle bande criminali non sarà semplice

Le bande criminali controllano la capitale Port-au-Prince e il premier non riesce a tornare nel paese. La comunità internazionale non è nelle condizioni di risolvere la situazione. Leggi

Una catastrofe chiamata Donald Trump

Dopo la vittoria alle primarie del “super martedì”, l’ex presidente è in testa nei sondaggi. Le conseguenze di una sua rielezione sarebbero enormi, con una Russia rinvigorita e un’alleanza atlantica privata della sua leadership. Leggi

Perché Israele e le Nazioni Unite sono in aperto conflitto

Le tensioni si sono riaccese dopo la pubblicazione di un rapporto dell’Onu sulle violenze sessuali commesse da Hamas. Tel Aviv accusa l’agenzia di averlo insabbiato, e lo scontro si allarga. Leggi

Le conseguenze delle intercettazioni che stanno scuotendo la Germania

Dopo che è stata pubblicata la registrazione di una riunione di ufficiali tedeschi sulla consegna di armi all’Ucraina a Berlino è scoppiata una crisi politica. L’Europa si mostra divisa e Putin ne approfitta. Leggi

Perché la guerra a Gaza deve finire

Il numero spaventoso di vittime civili palestinesi degli ultimi mesi e la decisione di affamare due milioni di persone sono inaccettabili e condannati dal mondo intero. Il clima politico sembra favorevole a un cessate il fuoco, che però non arriva mai. Leggi

L’obiettivo di Putin e della sua nuova minaccia nucleare

Il presidente russo ha parlato più volte della possibilità di usare armi nucleari. Ora lo ha detto in risposta alle dichiarazioni di Macron sull’invio di truppe in Ucraina. Ma è sempre bene prendere sul serio Putin. Leggi

La Moldova rischia di essere la prossima Ucraina?

La Transnistria, regione separatista e filorussa, ha chiesto la protezione di Mosca contro Chișinău. Vladimir Putin ha intenzione di annetterla come ha fatto con la Crimea? Come reagirà l’occidente? Leggi

Il terremoto scatenato da Macron sull’invio di truppe in Ucraina

Il presidente francese ha ventilato l’ipotesi dopo un vertice con i leader europei. Le sue parole erano rivolte sia all’Europa sia alla Russia. In seguito ha corretto il tiro, ma l’intervento ha suscitato critiche e preoccupazioni. Leggi

L’Europa si chiede se la guerra con la Russia è vicina

Al vertice del 26 febbraio a Parigi i leader europei si sono interrogati sullo stato dei rapporti con Mosca, e se il continente è entrato nel conflitto senza saperlo. Leggi

Gaza, le ragioni per sperare in un cessate il fuoco

Il negoziato per fermare il conflitto sembra andare nella buona direzione. Ma se stavolta l’occasione non sarà colta, sarà una tragedia spaventosa. Leggi

Se gli hacker vengono hackerati: una fuga di notizie dalla Cina

Alcuni documenti sono stati sottratti a un’azienda di Shanghai che offre servizi di sorveglianza e spionaggio, svelando che il governo cinese ricorre ai privati per ottenere prestazioni illegali e accrescere la propria influenza nel mondo. Leggi

Lo scetticismo degli europei sulla guerra in Ucraina comincia a pesare

Secondo un sondaggio, solo il 10 per cento degli europei ritiene che Kiev possa ancora vincere la guerra contro la Russia. Il sostegno dei governi non cambia, ma esiste il rischio di una perdita di slancio. Leggi

I congolesi stretti fra la minaccia del Ruanda e l’indifferenza

Ruanda e Repubblica Democratica del Congo sono sull’orlo dello scontro diretto. Kigali è accusata di sostenere i ribelli del gruppo armato M23, che minaccia Goma. Leggi

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