France Inter

È una delle più importanti radio pubbliche francesi e fa parte di Radio France.

Dopo quella nel Nagorno Karabakh si rischia una nuova guerra

La settimana scorsa l’Azerbaigian ha riconquistato il controllo dell’enclave che gli sfuggiva da tre decenni. Ma nella regione ci sono anche altre aree calde. Leggi

Perché le aziende cinesi investono in Marocco

Progetti da miliardi di dollari nell’industria automobilistica stanno facendo la fortuna di Rabat. Mettendo in difficoltà i paesi occidentali. Leggi

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In Libia e Marocco gli aiuti umanitari sono una questione politica

Dopo il terremoto Rabat ha respinto le offerte di aiuto di Francia e Stati Uniti, che invece sono arrivati nelle zone alluvionate. L’azione umanitaria è anche uno strumento diplomatico, ma non devono pagarne il prezzo le vittime delle tragedie. Leggi

La retorica antimperialista di Vladimir Putin e Kim Jong-un

La Corea del Nord appoggia l’invasione russa dell’Ucraina e fornirà munizioni a Mosca, che in cambio aiuterà Pyongyang nelle sue ambizioni spaziali. Ma nonostante i proclami ideologici, i due paesi hanno agende nazionali diverse. Leggi

Com’è stata cancellata la speranza di pace tra Israele e Palestina

L’opzione dei due stati prevista dagli accordi di Oslo del 1993 è ormai diventata impossibile. Ma paradossalmente l’estremismo dell’attuale governo Netanyahu ha riportato l’attenzione sulla questione palestinese. Leggi

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L’influenza di Elon Musk sulla guerra in Ucraina

Secondo il suo biografo, la Starlink di Musk avrebbe impedito allo scontro tra Russia e Ucraina di sfociare in una terza guerra mondiale. Uno scenario inquietante, in cui gli imprenditori privati scavalcano la legittimità degli stati. Leggi

Le tensioni internazionali che ostacolano gli aiuti al Marocco

A 48 ore dal terremoto il Marocco ha accettato l’assistenza di paesi come Qatar, Tunisia e Spagna. Ma Rabat non ha ancora risposto alle offerte di soccorso del governo francese e e a quelle fatte personalmente da Emmanuel Macron. Leggi

L’assenza di Xi Jinping getta un’ombra sul vertice del G20 in India

Dalla rivalità con New Delhi per l’egemonia sul sud del mondo alle tensioni con Washington per la guerra in Ucraina, i motivi della misteriosa defezione del presidente cinese possono essere tanti e tutti ugualmente preoccupanti. Leggi

In Israele parlare di apartheid non è più un tabù

Un ex capo del Mossad ha detto che il trattamento riservato ai palestinesi è paragonabile all’apartheid, schierandosi con alcune personalità israeliano che lo sostengono, preoccupate dall’estremismo radicale del governo Netanyahu. Leggi

La battaglia per il grano ucraino avvicina la guerra a un paese Nato

​Vladimir Putin si è rifiutato di rilanciare l’accordo sui cereali e cerca di impedirne il passaggio attraverso la Romania. Ma nel paese sono dislocate truppe dell’Alleanza atlantica, pronte a difenderlo in caso di aggressione. Leggi

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Una mappa rivela le ambizioni territoriali di Pechino

Una cartina diffusa dalla Cina che dà per acquisite intere aree dei paesi confinanti ha suscitato reazioni in tutto il sudest asiatico. Un gioco pericoloso per gli equilibri dell’intero continente. Leggi

In Siria riprende forza la contestazione al regime di Assad

Le recenti proteste coincidono con il reintegro progressivo della Siria nel mondo arabo dopo un decennio vissuto ai margini. Ma Assad, forte dell’appoggio di Russia e Iran, non intende aprire un percorso di dialogo all’interno del paese. Leggi

I regimi dell’Africa centrale sono malati di corruzione

La deposizione del presidente del Gabon avrà probabilmente delle conseguenze nei paesi vicini, depredati da leader corrotti e attaccati al potere. Leggi

Le ragioni dei continui colpi di stato in Africa

Cinque paesi della regione occidentale hanno subìto un golpe nel giro di due anni, l’ultimo è il Gabon. È un segno del fallimento degli stati postcoloniali plasmati dalla Francia: le istituzioni crollano e i militari si propongono come salvatori. Leggi

Perché l’occidente continuerà a sostenere l’Ucraina

Malgrado i dubbi che circolano negli Stati Uniti e in Europa sul proseguimento degli aiuti militari all’Ucraina, niente indica che possa esserci un cambio di rotta, almeno non fino alle presidenziali statunitensi del 2024. Leggi

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Il ruolo dell’Africa nei nuovi equilibri mondiali

Il continente è corteggiato per le sue materie prime, è uno dei terreni privilegiati delle battaglie per il controllo delle sfere d’influenza e i suoi voti all’Onu sono molto ambiti. Mantenere buoni legami con i suoi paesi è essenziale. Leggi

I paesi dei Brics sfidano l’egemonia dell’occidente

La sigla riunisce paesi molto diversi, che vogliono sedersi ai tavoli dove si prendono le decisioni, non per forza assecondando le ambizioni di Russia e Cina, ma limitando il potere dell’occidente. Leggi

La discutibile intesa tra Francia e India 

Ospite d’onore delle celebrazioni del 14 luglio, il primo ministro indiano ha saputo diventare decisivo, nonostante il suo lato illiberale. Questo permette a Parigi di vendere armi e stringere accordi commerciali con New Delhi. Leggi

Kiev esce rassicurata dal vertice della Nato 

L’Ucraina ha ricevuto garanzie sul suo ingresso nell’alleanza atlantica e sulle forniture economiche e militari per affrontare l’esercito russo. Adesso ricomincia la prova del fronte che deciderà il rapporto di forze con Mosca. Leggi

La Cina è al centro dell’attenzione al vertice Nato

Washington vorrebbe coinvolgere sempre di più la Nato nelle questioni asiatiche, un ulteriore segno del fatto che la Cina rappresenta la priorità per la Casa Bianca nonostante la guerra in corso contro la Russia. Leggi

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