France Inter

È una delle più importanti radio pubbliche francesi e fa parte di Radio France.

La sottile strategia di Pechino nell’alleanza con Mosca

Xi Jinping è pronto a sostenere Vladimir Putin, senza sbilanciarsi sulla guerra in Ucraina. Intende sfruttare la Russia come riserva energetica di gas e continuare a presentarsi come leader mondiale alternativo all’occidente. Leggi

Per il ministro Bezalel Smotrich i palestinesi non esistono

A Parigi, il politico israeliano ha negato l’esistenza del popolo palestinese senza nessun timore di alimentare una crisi violenta. E rimanendo indifferente alle critiche arrivate da Ramallah, Amman e Bruxelles. Leggi

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L’incontro tra Putin e Xi Jinping è una sfida alla giustizia internazionale 

Per il capo del Cremlino, sotto inchiesta per crimini di guerra, la visita di Xi è un’occasione di riscatto. Ma il leader cinese non intende lasciarsi trascinare in una guerra che non è la sua e danneggerebbe il ruolo della Cina nel mondo. Leggi

L’Europa affronta la dipendenza nel campo dei minerali strategici

Per garantire l’autonomia nella transizione ecologica ed energetica, la Commissione chiede ai 27 di estrarre “in casa” il 10 per cento delle materie necessarie entro il 2030 e limitare il ricorso a paesi terzi. Una sfida complessa. Leggi

La crisi politica israeliana pesa sui rapporti con l’occidente

La riforma giudiziaria proposta dal governo di estrema destra guidato da Netanyahu è accusata di essere antidemocratica da un vasto movimento di opposizione. I paesi occidentali alleati di Israele sono in imbarazzo. Leggi

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La Volkswagen ha valutato che è ragionevole investire in Cina

Secondo il Financial Times l’azienda resterà sul mercato cinese perché ritiene che non sia nell’interesse di Pechino invadere Taiwan. Una valutazione simile a quelle fatte prima dell’invasione russa in Ucraina. Leggi

L’alleanza militare nel Pacifico comincia a prendere forma

Il trattato tra Australia, Regno Unito e Stati Uniti ha come obiettivo comune arginare la Cina. Ma il rischio è quello di una militarizzazione che alimenterà un’insicurezza crescente. Leggi

La diplomazia di Pechino arriva in Medio Oriente

Arabia Saudita e Iran avevano interrotto i rapporti nel 2016. L’accordo firmato a Pechino offre alla Cina uno status di superpotenza in un’area dove il ruolo principale lo giocavano gli Stati Uniti. Gli interrogativi restano tanti. Leggi

Una parte di Israele resiste a Netanyahu

L’opinione pubblica laica, democratica e inclusiva protesta contro le riforme del sistema giudiziario proposte dal premier. Nelle piazze si scontrano due facce del paese e due visioni diverse del suo futuro. Leggi

Dove portano le piste sul sabotaggio dei gasdotti Nord Stream

Ucraini, russi, statunitensi: sulla nazionalità dei responsabili dell’attacco ai gasdotti nel mar Baltico si sono fatte varie ipotesi. Stabilire la verità è importante per evitare l’ennesima guerra dell’informazione. Leggi

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Pechino mette in guardia Washington sui rischi di uno scontro

Dopo il fallimento del dialogo sull’Ucraina e la crisi dei palloni spia, la tensione tra le due grandi potenze continua a salire. Anche il contesto interno di ciascun paese rende più difficile limitare il conflitto. Leggi

La posta in gioco nella battaglia di Bakhmut

La conquista della cittadina ucraina ha ormai un carattere simbolico più che strategico. Il prezzo per la vittoria è enorme. Eppure al momento nessuno può dire quale sarà l’impatto reale della battaglia sul proseguimento della guerra. Leggi

Dal G20 arriva la conferma che sull’Ucraina il dialogo è lontano

Il clima glaciale che si respirava a New Delhi conferma che non è ancora giunto il momento della diplomazia, e questo nonostante gli annunci arrivati negli ultimi giorni, a cominciare dal famoso piano cinese. Leggi

Prove di riavvicinamento tra Seoul e Tokyo davanti alle nuove minacce

Di fronte all’aggressività cinese e nordcoreana, il presidente della Corea del Sud ha teso la mano al Giappone, anche se tra i due paesi le ferite storiche sono ancora aperte. Leggi

Sull’Ucraina nessuno è pronto a negoziare sul serio

Mosca non vuole cedere i territori conquistati, Kiev continua a chiedere armi per contrattaccare. E la proposta cinese manca di sostanza. Leggi

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Emmanuel Macron cerca di far ripartire le relazioni con l’Africa

Alla vigilia del suo viaggio in quattro paesi africani, il presidente francese ha illustrato il suo nuovo approccio al continente. Una rottura con il passato coloniale, ma che dovrà convincere l’opinione pubblica africana ed europea. Leggi

In Tunisia un presidente in difficoltà scatena la caccia allo straniero

Per distrarre l’opinione pubblica dalla grave crisi economica, Kais Saied usa l’immigrazione come capro espiatorio facendo sprofondare il paese in un incubo razzista e autoritario che sembrava relegato al passato. Leggi

I cittadini europei continuano a sostenere gli ucraini

Nei paesi europei rimane la condanna della guerra e l’appoggio agli aiuti a Kiev, anche armati. E all’Onu 141 paesi, ma non la Cina e l’India, hanno chiesto il ritiro immediato delle forze russe dall’Ucraina. Leggi

Il mondo frammentato un anno dopo l’invasione dell’Ucraina

Oggi la Cina e la Russia vogliono rimettere in discussione il dominio occidentale, e buona parte del mondo condivide questo obiettivo. Ma raggiungerlo con la guerra sarebbe un pericoloso salto nel passato. Leggi

Vladimir Putin punta di nuovo sulla minaccia nucleare

Il presidente russo ha annunciato che la Russia sospende la sua partecipazione al trattato sugli ordigni nucleari. Il risultato bellico per ora non c’è, ma il rischio è che il mondo intero acceleri la sua corsa agli armamenti. Leggi

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