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Il comune di Roma ha approvato il piano per il Giubileo

Il sindaco Ignazio Marino al Campidoglio, Roma, l’11 agosto 2015. (Vincenzo Livieri, Lapresse)

Il comune di Roma ha approvato il nuovo piano integrato per il Giubileo. Il piano prevede l’avvio di una serie di lavori e riqualificazioni di alcune zone della capitale per rendere più semplice l’accoglienza di milioni di pellegrini che arriveranno a Roma a partire dall’8 dicembre. Il progetto verrà esaminato a partire dalle 12 dal consiglio dei ministri.

Tra gli interventi previsti, ci sono le operazioni di pulizia vicino alle chiese e ai percorsi del Giubileo, la realizzazione di nuove piste ciclabili, la riqualificazione del lungotevere e delle zone vicino al Vaticano.

Nell’ambito del progetto, il comune ha proposto di dimezzare i tempi dell’assegnazione degli appalti, pur rispettando le leggi dell’Autorità nazionale anticorruzione.

La relazione su Mafia capitale al consiglio dei ministri

A partire dalle 12 al consiglio dei ministri viene presentata la relazione del ministro dell’interno, Angelino Alfano, su Mafia capitale, l’inchiesta che ha svelato intrecci tra criminalità organizzata e istituzioni nella capitale. Il documento è stato scritto sulla base del dossier del prefetto Franco Gabrielli.

Secondo indiscrezioni pubblicate dalla stampa italiana, Alfano non chiederà lo scioglimento del comune di Roma per infiltrazioni mafiose. Il ministro proporrà un maggiore controllo del comune nei settori più infiltrati dall’organizzazione criminale guidata da Massimo Carminati: ambiente, casa, centri d’accoglienza. Rischiano di essere rimossi o di subìre procedimenti disciplinari diciotto dirigenti. Prevista anche la revoca delle commesse assegnate senza gara.

Probabile invece lo scioglimento del municipio di Ostia, il più inquinato dalla criminalità organizzata.

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