Secondo l’Onu nell’ultima settimana almeno settecento migranti sono morti nel Mediterraneo

Secondo l’Onu nell’ultima settimana almeno settecento migranti sono morti nel Mediterraneo. È il bilancio delle vittime di tre naufragi documentati avvenuti il 25, 26 e 27 maggio. Uno di questi incidenti coinvolge tre imbarcazioni partite da Sabratha, in Libia. Cinquecento persone viaggiavano su un peschereccio che trainava un’altra imbarcazione senza motore, con a bordo altre cinquecento persone. Altri cento viaggiavano su un gommone. Tutte hanno fatto naufragio. I soccorritori hanno recuperato circa 45 corpi ma, secondo l’Unhcr, i dispersi sono centinaia. Tra le vittime ci sarebbero anche quaranta bambini. Nell’ultima settimana nell’Italia del sud sono sbarcati tredicimila migranti, dall’inizio dell’anno i migranti arrivati in Italia sono 46.600, un numero in linea con quello dell’anno scorso.