Ogni giorno centinaia di persone si mettono in viaggio per cercare di raggiungere l’Europa. Sognano una vita migliore, ma spesso finiscono tra le mani dei trafficanti o in centri di detenzione.
Bloccate alla frontiera tra Bosnia e Croazia, tremila persone vivono in ripari di fortuna. Centinaia sono rimaste nel campo di Lipa, distrutto da un incendio a fine dicembre, nonostante le temperature siano scese sotto lo zero. Leggi
Già vittime invisibili di un sistema ingiusto e sbilanciato, le donne che lavorano nelle case dei libanesi sono tra le persone più colpite dalla crisi che sta logorando il paese. Leggi
Molti ragazzi partono dal Pakistan con la promessa di un lavoro nell’emirato, ma rimangono vittime degli intermediari e di un sistema burocratico basato sullo sfruttamento. Leggi
Il senato ha approvato la modifica dei cosiddetti decreti Salvini, le due misure che, a partire dal 2018, hanno cambiato radicalmente la legislazione italiana in materia di asilo, soccorso in mare, accoglienza degli stranieri e cittadinanza. Leggi
Le ong accusano l’Italia di respingere illegalmente i migranti che arrivano a Trieste provenienti dalla Grecia e dalla Turchia. Il racconto di alcuni di loro, espulsi più volte. Leggi
I migranti che scelgono la rotta più lunga e rischiosa verso l’Europa si sono moltiplicati nel giro di un anno. Leggi
La morte di un bambino di sei mesi solleva più di un interrogativo sull’assenza di un sistema comune europeo di soccorso. Leggi
È uscito il nuovo numero di Internazionale extra dedicato alla storia dell’emigrazione italiana dall’ottocento a oggi, vista attraverso la stampa di tutto il mondo. Leggi
I migranti hanno il doppio delle probabilità di contrarre il virus, perché molti di loro lavorano in settori considerati essenziali. La ricostruzione del Dossier statistico immigrazione 2020, realizzato da Idos e Confronti. Leggi
Sale la tensione in uno dei ghetti più famosi d’Italia, dichiarato da qualche giorno zona rossa in seguito all’individuazione di 14 positivi al coronavirus. Leggi
“Smettiamo di pensare la traduzione come un’operazione solamente positiva di accoglienza dello straniero o di apprendimento degli altri attraverso le lingue”. Le parole dell’autrice Tiphaine Samoyault non possono lasciarci indifferenti. Leggi
Il governo ha modificato radicalmente le due norme nelle parti che riguardano la protezione umanitaria e l’accoglienza, mentre su altri punti come la legge sulla cittadinanza l’impostazione rimane la stessa. Leggi
Concedere più visti di lavoro ridurrebbe il sovraccarico dei sistemi d’asilo, limiterebbe il traffico di esseri umani e aiuterebbe le economie dei paesi di partenza e di destinazione. Leggi
Il 3 ottobre l’ex ministro dell’interno dovrà presentarsi davanti al giudice per le indagini preliminari del tribunale di Catania per difendersi dall’accusa di sequestro di persona aggravato. Le accuse, la difesa, i fatti contestati. Leggi
Nel Patto sull’immigrazione e l’asilo alcune prassi illegittime diventano la regola e sono usate alcune parole che sembrano prese dalla McKinsey, l’azienda di consulenza privata che si è occupata delle domande di asilo in alcuni paesi. Leggi
La proposta di riforma del trattato di Dublino presentata dalla presidente Ursula von der Leyen è il frutto di un compromesso tra le diverse sensibilità europee e di conseguenza rischia di scontentare e deludere. Leggi
Il sistema europeo sull’immigrazione e l’asilo, che in questi anni ha creato molte difficoltà ai paesi europei di frontiera come l’Italia e la Grecia, sarà sostituito da un nuovo meccanismo ancora più problematico. Leggi
Cosa prevede, che valore ha, quali sono i punti critici e perché se ne discute di nuovo dopo l’incendio a Lesbo e il discorso di Von der Leyen alla Commissione. Leggi
Il governo greco ha costruito una nuova tendopoli per alloggiare gli sfollati di Moria, dopo l’incendio che ha distrutto il campo sull’isola di Lesbo. Ma in molti sospettano che si tratti di una soluzione tutt’altro che temporanea. Leggi
Dopo giorni di incendi nel campo profughi di Moria, migliaia di persone dormono ancora per strada, tra loro bambini, donne e disabili, mentre l’Europa sta a guardare. Leggi
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