Decine di migliaia di sfollati dopo il terremoto del 30 ottobre nell’Italia centrale.
Decine di migliaia di sfollati dopo il terremoto del 30 ottobre nell’Italia centrale. La forte scossa di magnitudo 6,5 del 30 ottobre con epicentro tra Umbria, Marche e Lazio è stata seguita da numerose repliche, tra cui una di magnitudo 4,2 alle 4.27 con epicentro a Perugia. Il terremoto non ha causato morti, ma una ventina di feriti. Ci sono stati crolli in un centinaio di comuni e si stima che gli sfollati siano almeno 40mila: 25mila nelle Marche, tra i diecimila e i quindicimila in Umbria, duemila nel Lazio e mille in Abruzzo. Ottomila persone sono state ospitate in alberghi. Le conseguenze del sisma si fanno sentire anche a Roma, dove è stata chiusa anche l’università Sapienza per fare alcune verifiche.