Il gruppo Stato islamico rivendica l’attentato alla discoteca Reina di Istanbul
Il gruppo Stato islamico rivendica l’attentato alla discoteca Reina di Istanbul. Intanto continuano per il secondo giorno le ricerche del responsabile dell’attacco. Sono emersi dettagli sulla nazionalità delle vittime, molte delle quali d’origine straniera: Arabia Saudita, Libano, Iraq, Tunisia, India, Marocco, Giordania, Kuwait, Canada, Israele, Belgio, Siria e Russia. I morti sono 39, i feriti 69. Il 2 dicembre le autorità hanno fermato otto persone. Tra loro non c’è l’attentatore, ma durante una conferenza stampa il viceprimo ministro Numan Kurtulmuş ha affermato che la sua identificazione è comunque molto vicina.