Un’esplosione provoca 126 morti tra gli sfollati sciiti alle porte di Aleppo, in Siria
Un’esplosione provoca 126 morti tra gli sfollati sciiti alle porte di Aleppo, in Siria. Un’autobomba è esplosa il 15 aprile nei pressi un convoglio di autobus fermi nell’area di Rashidin, in attesa di entrare ad Aleppo. Secondo l’Osservatore siriano per i diritti umani, i morti sarebbero almeno 126, tra cui 68 bambini. A bordo degli autobus c’erano gli sfollati dei villaggi di Fuaa e di Kefraya, controllati dall’esercito siriano e assediati dai ribelli, e dei villaggi di Madaya e Zabadani, controllati dai ribelli e assediati dall’esercito di Bashar al Assad. L’evacuazione dei quattro villaggi era stata accordata il 14 aprile su richiesta delle Nazioni Unite.