×

Fornisci il consenso ai cookie

Internazionale usa i cookie per mostrare alcuni contenuti esterni e proporti pubblicità in linea con le tue preferenze. Se vuoi saperne di più o negare il consenso, consulta questa pagina.

Intanto nel mondo

Dawson Springs, in Kentucky, Stati Uniti, 12 dicembre 2021. (Jon Cherry, Reuters/Contrasto)

Stati Uniti
Il bilancio del passaggio di alcuni tornado sul centro del paese è salito ad almeno 94 vittime: 80 nel Kentucky e altre 14 tra Illinois, Tennessee, Arkansas e Missouri. Una parte della cittadina di Mayfield, nel Kentucky, è stata completamente rasa al suolo. La responsabile dell’Agenzia federale per la gestione delle emergenze (Fema), Deanne Criswell, ha affermato che “la moltiplicazione degli eventi meteorologici estremi negli Stati Uniti è la nuova normalità”.

Israele-Emirati Arabi Uniti
Il 12 dicembre Naftali Bennett è arrivato ad Abu Dhabi nella prima storica visita di un primo ministro israeliano negli Emirati Arabi Uniti. Oggi incontrerà l’uomo forte del paese, lo sceicco Mohammed bin Zayed, principe ereditario di Abu Dhabi. I due paesi hanno normalizzato le relazioni diplomatiche nel settembre 2020, sotto la spinta del presidente statunitense Donald Trump.

Etiopia
Il 12 dicembre i ribelli del Fronte popolare di liberazione del Tigrai (Tplf) hanno ripreso il controllo della città di Lalibela, nella regione Amhara. Il Tplf aveva già conquistato la città ad agosto, ma le forze governative l’avevano ripresa il 1 dicembre. Lalibela, nota per le chiese monolitiche scavate nella roccia, è patrimonio dell’umanità Unesco.

Benin
La leader dell’opposizione Reckya Madougou è stata condannata l’11 dicembre a venti anni di prigione per “terrorismo”. Madougou era stata arrestata prima delle elezioni presidenziali dell’aprile scorso con l’accusa di aver finanziato un’operazione per assassinare alcuni politici con l’obiettivo di destabilizzare il paese. L’opposizione ha denunciato un complotto politico orchestrato dal presidente Patrice Talon, che negli ultimi anni ha impresso una svolta autoritaria al paese.

Cina
Il 13 dicembre l’imprenditore Jimmy Lai è stato condannato a tredici mesi di prigione a Hong Kong per aver partecipato a una commemorazione del massacro di piazza Tiananmen. Lai, esponente di primo piano del movimento per la democrazia a Hong Kong, si trova già in prigione per alcune precedenti condanne.

Francia-Nuova Caledonia
Il 12 dicembre il 96,49 per cento dei votanti ha respinto il terzo e ultimo referendum per l’indipendenza dalla Francia della Nuova Caledonia, un arcipelago nell’oceano Pacifico meridionale. Il referendum è stato però boicottato dagli indipendentisti, che lo consideravano illegittimo. Nei due precedenti referendum, che si sono svolti il 4 novembre 2018 e il 4 ottobre 2020, il no aveva prevalso rispettivamente con il 56,7 e il 53,3 per cento dei voti.

Russia
Un ragazzo di 18 anni si è fatto esplodere il 13 dicembre nella scuola di un convento ortodosso a Serpuchov, cento chilometri a sud di Mosca, ferendo sette studenti, uno dei quali in modo grave. L’attentatore, un ex alunno della scuola, sarebbe morto nell’esplosione.

pubblicità