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Due per volta

Era il marzo del 1980 ed Edoardo Bennato era uno dei musicisti più popolari d’Italia. Nel 1977 il suo Burattino senza fili, rivisitazione metaforica di Pinocchio, era stato l’album più venduto dell’anno, quindi c’era molta attesa per la nuova uscita del cantautore napoletano, Sono solo canzonette, che avrebbe riservato lo stesso trattamento a Peter Pan. Invece nei negozi arrivò a sorpresa un lavoro non annunciato e completamente diverso, Uffà! Uffà!, particolarmente vario per temi e sonorità. Poi, appena quindici giorni dopo, uscì anche Sono solo canzonette.

La mossa di pubblicare due album in due settimane era considerata una follia dall’industria, che temeva che i prodotti si sarebbero danneggiati commercialmente a vicenda. Bennato prese la questione di petto, raccontando con il suo caratteristico piglio sarcastico com’era andata. È la #canzonedelgiorno, un raro caso di canzone che parla del suo stesso disco.

Comunque aveva ragione l’artista: Uffà! Uffà! e Sono solo canzonette si rimpallarono il primo posto delle classifiche di vendita per tutta la primavera.


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