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Se non mi conosci ancora

I Simply Red non erano considerati un gruppo per ascoltatori sofisticati (24 hour party people ci lascia un giudizio lapidario quando, a proposito del leader della band, Dio in persona dice a Tony Wilson, capo della Factory records: “Hai fatto bene a non fare un contratto a Mick Hucknall: fa schifo”). La loro svolta definitiva verso il soul bianco per le masse arrivò con l’album A new flame del 1989: presentava tra l’altro la cover di un pezzo del 1972 di Harold Melvin & The Blue Notes che come singolo sbancò le classifiche di mezzo mondo.

A me piaceva ma era decisamente out, così mi misi sulle tracce dell’originale, che forse non è molto adatto per svegliarsi ma è comunque la #canzonedelgiorno. Scritta da Kenneth Gamble e Leon A. Huff, padri del Philadelphia soul, fu il primo grande successo per Harold Melvin e soci dopo una lunga gavetta. Era cantata da Teddy Pendergrass, che allora faceva soprattutto il corista per il gruppo ma lì gettò le basi per una carrierona da solo.


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