×

Fornisci il consenso ai cookie

Internazionale usa i cookie per mostrare alcuni contenuti esterni e proporti pubblicità in linea con le tue preferenze. Se vuoi saperne di più o negare il consenso, consulta questa pagina.

La bandiera curda sventola su uno dei punti più alti della città dopo la vittoria dei curdi sui jihadisti dello Stato islamico a Kobane, in Siria. (Epa/Ansa)
A Diyarbakir, nel sud della Turchia, dopo l’annuncio dei combattenti curdi della vittoria sui jihadisti dello Stato islamico a Kobane, in Siria. (Sertac Kayar, Reuters/Contrasto)
Soldati e civili curdi festeggiano a Ras al Ain, in Siria. (Rodi Said, Reuters/Contrasto)
A Diyarbakir, in Turchia. (Ilyas Akengin, Afp)
A Istanbul, in Turchia. (Murad Sezer, Reuters/Contrasto)
A Diyarbakir, nel sud della Turchia. (Ilyas Akengin, Afp)
A Istanbul, in Turchia. (Murad Sezer, Reuters/Contrasto)

La vittoria dei curdi a Kobane

Migliaia di curdi sono scesi in piazza a Diyarbakir, una delle città più importanti del Kurdistan turco, e in altre città della Turchia, per festeggiare la presa della città siriana di Kobane da parte delle milizie curde impegnate contro i jihadisti del gruppo Stato islamico.

Molti curdi turchi del gruppo armato indipendentista Pkk hanno partecipato alla battaglia di Kobane accanto alle milizie curde siriane e ai peshmerga venuti dall’Iraq.

Il 27 gennaio le milizie curde hanno riconquistato le ultime postazioni in mano ai jihadisti della città, diventata il simbolo della resistenza contro lo Stato islamico.

pubblicità