Madri migranti e figli al fronte
Sono almeno 150mila le donne ucraine che vivono in Italia. Lavorano principalmente come collaboratrici domestiche o badanti, ma da più di un anno ogni mattina, come prima cosa, accendono il cellulare per avere notizie da casa.
La guerra in corso nell’est del paese, dove i separatisti filorussi combattono le forze regolari di Kiev, fa aumentare la loro preoccupazione per i mariti, i figli e i fratelli arruolati nell’esercito. Spesso decidono di far sentire la loro voce e scendono nelle piazze dei paesi in cui lavorano per protestare e chiedere la fine della guerra. E intanto continuano a mandare aiuti con i pulmini che, ogni domenica mattina, partono dall’Italia diretti in Ucraina.
Le foto di Ivan Sarfatti sono state scattate tra l’ottobre e il novembre del 2014. Il fotografo ha realizzato anche un video con le interviste alle madri protagoniste del reportage.