Una rivoluzione nelle carceri
Con circa 550mila detenuti, il Brasile ha la quarta popolazione carceraria del mondo, dopo Stati Uniti, Russia e Cina.
A causa dell’aumento degli arresti per reati di droga (anche non gravi) e di uno scarso servizio di difesa d’ufficio degli imputati, negli ultimi vent’anni il numero delle persone incarcerate è quadruplicato, causando un grave sovraffollamento degli istituti penitenziari: attualmente servirebbero almeno altri 200mila posti.
Il carcere di Pedrinhas, a São Luis, nello stato di Maranhão, era uno dei penitenziari più pericolosi del paese: solo nel 2013 vi erano avvenuti 62 omicidi. Ma grazie a una diversa distribuzione dei detenuti, a una politica di concessione della libertà condizionale e a nuove misure di sicurezza, dall’ottobre del 2014 non sono avvenuti omicidi.
Le foto sono state scattate il 27 gennaio 2015.