Cosa succede dietro le mura di una prigione? Ha ancora senso chiudere qualcuno in cella? Dati, notizie e riflessioni sull’universo carcerario.
Oggi in Italia nelle carceri minorili ci sono circa cinquecento detenuti. Mai così tanti negli ultimi dieci anni. Il governo ha inasprito le pene e reso più semplice imprigionarli. Ma un adolescente che cresce in galera è una sconfitta per tutti. Leggi
L’esecuzione di Kenneth Smith in un carcere dell’Alabama con un metodo paragonato alla tortura spinge a chiedersi se sia un punto d’arrivo o piuttosto, terribilmente, di partenza verso nuovi orrori. Leggi
Concetti soffriva di problemi psichiatrici. Il suo gesto nella prigione di Montacuto ad Ancona racconta la situazione delle galere in Italia: sovraffollate, vecchie e piene di psicofarmaci per sedare i detenuti. Leggi
Sono sempre di più gli attivisti e gli studiosi convinti che mettere le persone in prigione sia il modo sbagliato per contrastare la violenza e rendere più sicura la società. Dall’archivio di Internazionale. Leggi
In Italia centomila bambini e ragazzi hanno uno o entrambi i genitori detenuti. Spesso gli adulti mentono per proteggerli, sbagliando. Una giornata con padri e figli a Bollate per capire come affrontare un tema enorme, che non riguarda solo chi è in cella. Leggi
Le donne sono appena il 4 per cento della popolazione carceraria italiana. Anche per questo il sistema penitenziario sembra ignorare i loro diritti e le loro necessità. Insieme a quelli dei loro figli. Leggi
“Più di 65mila persone arrestate, un centinaio di morti in carcere, detenzioni arbitrarie, torture, sospensione dei diritti costituzionali, mancata diffusione di informazioni... Leggi
Ai detenuti è sempre più negato il diritto alla lettura: dietro ci sono sia motivi economici sia una forma di censura. Leggi
In Texas i condannati a morte e i detenuti in isolamento non possono seguire lezioni o lavorare in prigione, non hanno tablet o televisori. Ma hanno delle radio. Che li aiutano a recuperare la loro umanità. Leggi
Da decenni il complesso penitenziario di Rikers è tristemente noto per la violenza e l’incuria. Ma detenuti, guardie carcerarie e funzionari pubblici raccontano che è sprofondato in un nuovo stato d’emergenza. Leggi
In molte celle non ci sono docce e non arriva acqua potabile. In altre le finestre sono chiuse in modo da non far passare l’aria. Queste sono le condizioni in cui sono costretti a vivere tantissimi detenuti, spesso in galere sovraffollate. Leggi
C’è un filo rosso che tiene insieme le violenze della polizia a Genova e i pestaggi di Santa Maria Capua Vetere, passando per l’uccisione di Stefano Cucchi e di Federico Aldrovandi. Leggi
Le violenze della polizia penitenziaria contro i detenuti nell’istituto campano svelano un sistema di abusi diffuso e tollerato. Leggi
Una storia a fumetti sulle carceri italiane durante la pandemia, da Rebibbia a Santa Maria Capua Vetere. Pubblicata su Scoop!, il numero di Internazionale Extra uscito nel dicembre 2020. Leggi
La storia di un detenuto gravemente malato, condannato per reati non gravi e costretto a passare i suoi ultimi giorni in cella, dice molto di un sistema che non protegge né chi ci lavora né chi ci è rinchiuso. Leggi
Cinquantacinque detenuti si sono uccisi, 34 bambini sono in cella con le madri, il sovraffollamento è ancora drammatico. Il coronavirus ha cambiato il modo di concepire la galera? La risposta è nei dodici mesi appena passati, pieni di storie, numeri e fallimenti. Leggi
10.743.619: è il numero di persone chiuse in carcere nel mondo. Cosa significa “distanziamento fisico” in una prigione sovraffollata? Leggi
Giovedì 27 agosto, in Turchia, è morta un’avvocata. Di fame. Il suo nome era Ebru Timtik, da 238 giorni rifiutava di nutrirsi. Leggi
A Civitavecchia ci sono due prigioni nel raggio di sei chilometri. Una conferma il fallimento del sistema carcerario in Italia. L’altra mostra un’alternativa percorribile, soprattutto dopo la pandemia. Leggi
Inserisci email e password per entrare nella tua area riservata.
Non hai un account su Internazionale?
Registrati