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Yekaterina, nata nel 1986. Al suo primo reato, è stata condannata a otto anni. (Elena Anosova, Salt Images)
Yulia, nata nel 1989. Al suo primo reato, è stata condannata a otto anni e mezzo. (Elena Anosova, Salt Images)
Anastasia, 30 anni, condannata a otto anni, e Maria, 32 anni, condannata a due anni. (Elena Anosova, Salt Images)
Khavva, nata nel 1984. Al suo primo reato, è stata condannata a sei anni e mezzo. Khavva ha due figlie di cinque e nove anni. (Elena Anosova, Salt Images)
Il dormitorio dell’ala di isolamento, pensata per l’adattamento delle nuove detenute. Ci sono cinquanta posti letto. (Elena Anosova, Salt Images)
Oksana, nata nel 1971. Al suo primo reato, è stata condannata a sei anni e mezzo. (Elena Anosova, Salt Images)
Il cortile di una colonia penale. (Elena Anosova, Salt Images)
Tatiana (a destra), 24 anni, è stata condannata a sette anni e quattro mesi, mentre la sua ragazza, 34 anni, a otto anni e mezzo. (Elena Anosova, Salt Images)
Una stanza di una colonia penale. (Elena Anosova, Salt Images)
Anastasia, nata nel 1982. Al suo primo reato, è stata condannata a tre anni e due mesi. (Elena Anosova, Salt Images)

Storie e amori di detenute russe

Circa metà della popolazione carceraria mondiale si trova in tre paesi: Cina, Russia e Stati Uniti. In Russia i detenuti sono 645mila e le donne sono l’8,1 per cento. Secondo l’Organizzazione mondiale della sanità, almeno un terzo di loro quando arriva in carcere soffre di una malattia infettiva, in particolare di sifilide, le sieropositive sono il 5 per cento e le malate di tubercolosi il 3 per cento. Molte, inoltre, soffrono di alcolismo, tossicodipendenza e malattie cardiovascolari.

La fotografa Elena Anosova ha seguito per due mesi la popolazione femminile di tre colonie penali russe, cercando di capire come la reclusione cambia l’identità e la fisicità delle detenute. La sfida che Anosova è quello di rivelare la loro femminilità anche in condizioni di alta sorveglianza.

Le foto sono state realizzate nell’autunno del 2014, ma la fotografa non può rivelare dove sono state scattate.

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